L'apertura dei mercati
Borse caute in attesa di inflazione Usa ed elezioni in Francia
I listini europei aprono nel segno della prudenza e guardano ai dati macro in arrivo dagli Usa, oltre alle elezioni politiche francesi. A Piazza Affari bene Cucinelli, Campari in rosso dopo l'inchiesta della Procura sulla holding Lagfin
di Antonio Cardarelli 27 Giugno 2024 09:11
Avvio sotto la parità per l'indice Ftse Mib di Piazza Affari, dove parte bene Brunello Cucinelli (+1,8%) dopo la promozione a "buy" da parte di Stifel, mentre in coda c'è Campari (-2,5%). in seguito all'inchiesta sulla holding Lagfin. Apertura leggermente positiva per Francoforte e Parigi, spread Btp/Bund stabile a 154 punti base dopo il duro intervento della premier Meloni in vista delle nomine del Consiglio europeo.
In attesa degli appuntamenti clou del fine settimana (inflazione Usa Pce ed elezioni in Francia) i mercati guardano ai dati macro in arrivo oggi per verificare l’effettivo raffreddamento dell’economia americana. Se la lettura finale del Pil del primo trimestre e le richieste di sussidi dovessero confermare questo andamento (dopo il calo delle vendite di case registrato nei giorni scorsi) la Fed potrebbe essere più aperta a un taglio dei tassi di interesse. Intanto a Wall Street da registrare Amazon che supera i 2.000 miliardi di dollari di capitalizzazione mentre il produttore di chip per la memoria dei computer Micron Technology accusa un calo dell’8% nell’after hours dopo ricavi deludenti.
A Piazza Affari occhi puntati sul titolo Campari dopo l’indagine per presunta evasione fiscale da un miliardo di euro aperta dalla Procura di Milano nei confronti di Lagfin, holding lussemburghese del gruppo. Campari Group, attraverso una nota, ha precisato di non essere coinvolta nell’indagine, così come Davide Campari-Milano. Nella giornata di oggi sono da valutare anche gli effetti dello sciopero dei lavoratori di Borsa Italiana sull’operatività degli scambi. I lavoratori aderenti si fermeranno per due ore a partire dalle 15,30. Nel frattempo, le Piazze asiatiche sono in rosso, con il Nikkei di Tokyo che mette a segno un calo dello 0,8% in chiusura, mentre gli operatori continuano a guardare al potenziale intervento sullo yen da parte del governo giapponese.
Sul valutario, l'euro è indicato a 1,0694 dollari (1,0685 al closing precedente). Poco mosso il prezzo del petrolio, con il future agosto sul Wti sulla parità a 80,79 dollari al barile (-0,14%) e il contratto di pari scadenza sul Brent a 84,38 dollari (-0,11%). Guadagna lo 0,6% il gas naturale, che sulla piattaforma Ttf di Amsterdam è indicato a 34,06 euro al megawattora.
DATI MACRO USA
In attesa degli appuntamenti clou del fine settimana (inflazione Usa Pce ed elezioni in Francia) i mercati guardano ai dati macro in arrivo oggi per verificare l’effettivo raffreddamento dell’economia americana. Se la lettura finale del Pil del primo trimestre e le richieste di sussidi dovessero confermare questo andamento (dopo il calo delle vendite di case registrato nei giorni scorsi) la Fed potrebbe essere più aperta a un taglio dei tassi di interesse. Intanto a Wall Street da registrare Amazon che supera i 2.000 miliardi di dollari di capitalizzazione mentre il produttore di chip per la memoria dei computer Micron Technology accusa un calo dell’8% nell’after hours dopo ricavi deludenti.
INCHIESTA DELLA PROCURA SU LAGFIN
A Piazza Affari occhi puntati sul titolo Campari dopo l’indagine per presunta evasione fiscale da un miliardo di euro aperta dalla Procura di Milano nei confronti di Lagfin, holding lussemburghese del gruppo. Campari Group, attraverso una nota, ha precisato di non essere coinvolta nell’indagine, così come Davide Campari-Milano. Nella giornata di oggi sono da valutare anche gli effetti dello sciopero dei lavoratori di Borsa Italiana sull’operatività degli scambi. I lavoratori aderenti si fermeranno per due ore a partire dalle 15,30. Nel frattempo, le Piazze asiatiche sono in rosso, con il Nikkei di Tokyo che mette a segno un calo dello 0,8% in chiusura, mentre gli operatori continuano a guardare al potenziale intervento sullo yen da parte del governo giapponese.
VALUTE E MATERIE PRIME
Sul valutario, l'euro è indicato a 1,0694 dollari (1,0685 al closing precedente). Poco mosso il prezzo del petrolio, con il future agosto sul Wti sulla parità a 80,79 dollari al barile (-0,14%) e il contratto di pari scadenza sul Brent a 84,38 dollari (-0,11%). Guadagna lo 0,6% il gas naturale, che sulla piattaforma Ttf di Amsterdam è indicato a 34,06 euro al megawattora.
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