L'inflazione Usa rallenta al 2,6% su base annua

L’inflazione negli Stati Uniti rallenta rispetto ai dati di aprile. Il dato Pce (personal consumption expenditures price index), quello preferito dalla Fed, è salito dello 0,1%, mentre in aprile, marzo e febbraio aveva registrato +0,3%. Su base annuale l’inflazione è cresciuta del 2,6%, meno del 2,8% del mese precedente e in linea con le attese degli analisti. In Italia l'inflazione resta stabile, secondo i dati Istat anche a giugno l'indice nazionale dei prezzi al consumo, al netto dei tabacchi, resta stabile al +0,8% su base annua e al +0,1% rispetto al mese di maggio. La componente di fondo è al +1,9%.

INFLAZIONE CORE +0,1%

La componente “core” dell’inflazione Usa, depurata dagli elementi volatili, è cresciuta dello 0,1%, meno del mese precedente, quando aveva fatto registrare un +0,2%. Il valore finale è in linea con quanto previsto degli analisti (+0,1%).

+2,6% SU BASE ANNUALE

Rispetto ad un anno prima, il dato è cresciuto del 2,6%, anche qui rispettando le stime del consenso. Il valore Pce è contenuto nel dato diffuso dal dipartimento del Commercio relativo ai redditi personali e alle spese ai consumi.