Non solo luce e gas, ecco come risparmiare con i servizi integrati

 

Mercato tutelato addio. Dal 1° luglio, infatti, si chiude definitivamente il mercato tutelato della luce, dopo che a fine dicembre 2023 si era già concluso quello del gas. I consumatori dovranno scegliere un operatore del mercato libero. Mica facile. Prima di tutto perché sono centinaia le offerte disponibili, ma anche perché non è semplice scegliere quella più adatta alle proprie esigenze e che, soprattutto, faccia risparmiare.

TARIFFA A PREZZO FISSO O VARIABILE

“Il mercato libero può essere un’opportunità, a patto che si scelga l’offerta giusta”, spiega Andrea Conte, Ceo e Founder di Cloud Care, web company che opera sul mercato italiano dei servizi nell’ambito energia dove con ComparaSemplice.it si posiziona tra i tre principali top player del mercato. “Occorre capire qual è l’esigenza del cliente. C’è chi preferisce una tariffa a prezzo bloccato e chi, invece, vuole sfruttare le fasi del mercato con una tariffa a prezzo variabile”.

COSA TENERE D’OCCHIO

Oltre al costo della componente energia, a pesare sulla bolletta sono i cisti relativi alla commercializzazione. “Bisogna fare attenzione perché queste voci di costo spesso sono poco chiare e incidono maggiormente per le bollette di quelle famiglie che hanno consumi bassi”, precisa Conte. Cambiare operatore alla ricerca della tariffa migliore è una buona pratica ma non sempre si riesce a trovare la soluzione migliore in completa autonomia.

PIÙ SERVIZI

Perdersi nella giungla delle centinaia di offerte è un rischio molto alto. Per questo motivo una soluzione potrebbe essere quella di farsi seguire da un consulente che sappia individuare le proprie abitudini di consumo, per proporre un offerta “su misura”, che meglio si adatta al singolo cliente. “Unendo più servizi il cliente può risparmiare - prosegue il Ceo di Cloud Care -. Oggi se un consumatore desidera cambiare il proprio gestore di luce e gas, scegliendo un’offerta che unisca anche la connessione internet, oppure un’assicurazione o, anche, un sistema di allarme o la manutenzione della caldaia, ecco che è possibile ottenere tariffe più vantaggiose”.

RISPARMIARE CON IL “CROSS”

“Nel 2024, la percentuale di consumatori che scelgono più di un prodotto, quando si rivolgono a noi, è del 9%, con l'eccellenza del progetto tlc, dove il cross è, nel 2024, in media al 26%. Chi è interessato a internet è più propenso a chiudere contratti anche con altri prodotti”, sottolinea Andrea Conte che mette in luce come i sardi siano “maggiormente disposti a chiudere più contratti insieme (10,51%), mentre Sicilia e Campania hanno i maggiori valori nella combinata tasso di conversione, volume di cross”. Emilia Romagna, Liguria e Piemonte sono i più diffidenti nell'ottimizzare le spese domestiche grazie ai cross.

IL RUOLO DELL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE

Oggi la variabili che un cliente deve considerare per cambiare gestore di luce e gas sono moltissime. E qui entra in gioco l’intelligenza artificiale. “L’AI può ottimizzare il flusso dei dati, per aiutare meglio il cliente, al fine di ottenere uno standard qualitativo elevato”, conclude Andrea Conte. “Un buon consulente si può fare aiutare dall’intelligenza artificiale, non non potrà mai farsi sostituire: la vendita è conclusa sempre di persona perché richiede una buona dose di empatia”.