Il dato
Inflazione in calo a giugno nell’Eurozona (+2,5%)
Come previsto dagli analisti, nel mese di giugno il carovita ha fatto registrare un lieve rallentamento dopo il +2,6% di maggio. Centeno (Bce): “Fiduciosi verso l’obiettivo del 2%, le nostre previsioni erano corrette”
di Antonio Cardarelli 2 Luglio 2024 11:32
Nel mese di giugno l’inflazione nell’area euro è cresciuta del 2,5%, leggermente in calo rispetto al 2,6% registrato a maggio. Il dato arriva dalla stima flash di Eurostat e conferma le attese degli analisti.
Guardando alle componenti principali del dato, le previsioni di Eurostat vedono un aumento del 4,1% a giugno dei servizi (4,1% a maggio), del 2,5% di alimentari, alcol e tabacco (2,6% a maggio), dello 0,7% dei beni industriali non energetici (stabili rispetto al mese precedente) e dello 0,2% dell’energia (in calo rispetto allo 0,3% di maggio). Rimane stabile al 6,4% il tasso di disoccupazione dell’Eurozona, stessa percentuale registrata nel mese precedente.
Ovviamente il dato sull’inflazione è strettamente osservato dalla Banca centrale europea, che ha appena tagliato i tassi di interesse. E di questo ha parlato Mario Centeno, governatore della Banca centrale portoghese e membro del board Bce, intervistato a margine del forum di Sintra: "Le ultime cifre che abbiamo ricevuto hanno dimostrato che la nostra previsione era corretta – ha detto a CNBC - questo ci dà fiducia che l'inflazione scenderà al 2% in modo tempestivo”. “E man mano che questa fiducia si rafforza con la correttezza di queste previsioni - ha aggiunto - penso che possiamo valutare a ogni riunione le misure di politica monetaria mantenendo il giusto livello di prudenza”.
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LE COMPONENTI
Guardando alle componenti principali del dato, le previsioni di Eurostat vedono un aumento del 4,1% a giugno dei servizi (4,1% a maggio), del 2,5% di alimentari, alcol e tabacco (2,6% a maggio), dello 0,7% dei beni industriali non energetici (stabili rispetto al mese precedente) e dello 0,2% dell’energia (in calo rispetto allo 0,3% di maggio). Rimane stabile al 6,4% il tasso di disoccupazione dell’Eurozona, stessa percentuale registrata nel mese precedente.
CENTENO: “NOSTRE PREVISIONI CORRETTE”
Ovviamente il dato sull’inflazione è strettamente osservato dalla Banca centrale europea, che ha appena tagliato i tassi di interesse. E di questo ha parlato Mario Centeno, governatore della Banca centrale portoghese e membro del board Bce, intervistato a margine del forum di Sintra: "Le ultime cifre che abbiamo ricevuto hanno dimostrato che la nostra previsione era corretta – ha detto a CNBC - questo ci dà fiducia che l'inflazione scenderà al 2% in modo tempestivo”. “E man mano che questa fiducia si rafforza con la correttezza di queste previsioni - ha aggiunto - penso che possiamo valutare a ogni riunione le misure di politica monetaria mantenendo il giusto livello di prudenza”.
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