L'operazione
PGIM Real Estate vende un portafoglio di campeggi premium in Veneto e Toscana
L’operazione rientra in una strategia che mira a valorizzare l’asset class dell’hospitality, in particolare quella open air, dove l’Italia è il secondo mercato d’Europa. Quattro strutture vendute a Sandaya
di Redazione 16 Luglio 2024 16:19
Quattro strutture in totale. Tre in Toscana e una in Veneto: questa la composizione del portafoglio di campeggi premium ceduti da PGIM Real Estate a Sandaya, uno dei principali operatori di strutture open air in Europa. La vendita di Europa Camping Village (Veneto), International Camping Etruria, Pianacce Camping Village e Toscana Bella Camping Village rientra nella strategia europea ValueAdd di PGIM Real Estate.
Dal 2021 la società d’investimento immobiliare ha costruito il suo portafoglio di strutture ricettive premium open air attraverso acquisizioni strategiche di campeggi esistenti nel Centro e nel Nordest d’Italia, destinazioni turistiche di punta. Attraverso un programma di investimenti dedicato, PGIM Reeal Estate mira a migliorare qualità complessiva degli asset ed esperienza dei clienti, come appunto nelle quattro strutture cedute, dove il team ha ottimizzato i processi operativi, di vendita e di gestione nei siti, installato nuove case mobili di lusso e rinnovato i servizi esistenti.
"L'Italia è il secondo più grande mercato per l’hospitality open air in Europa” spiega Musie Bocrezian, Head of Italy di PGM Real Estate. “Questa asset class, tradizionalmente a conduzione familiare, non è sostanzialmente sfruttata dagli investitori istituzionali ma, con le giuste competenze, esiste un'enorme opportunità di investimento per trasformare degli asset granulari, attraverso una strategia di aggregazione, in una piattaforma istituzionale. Manteniamo una forte convinzione in questo settore e stiamo attualmente cercando ancora opportunità di investimento nell'hospitality open-air italiana".
La vendita fa seguito alla joint venture del gruppo con Sierra nel settore ricettivo, che mira a puntare su hotel di grandi dimensioni in destinazioni turistiche consolidate e a implementarli per massimizzare la creazione di valore. La prima acquisizione, nell'aprile di quest'anno, è stata quella di un hotel di pregio nel centro di Porto. "L'hospitality in Europa meridionale (Italia, Spagna e Portogallo) è stata una delle nostre asset class preferite dopo il grande reset. In particolare, vediamo molto valore in alcuni sotto-segmenti del mercato, come l'open-air in Italia” commenta Nabil Mabed, senior portfolio manager della strategia europea Value-Add di PGIM Real Estate.
“Siamo molto orgogliosi di questa operazione di successo per la nostra strategia europea Value-Add, poiché siamo stati in grado di generare molto valore per i nostri investitori in un breve periodo di tempo a fronte di un contesto di mercato molto difficile” conclude Mabed. “Questo risultato è stato ottenuto grazie alla nostra capacità di generare operazioni off market su asset granulari, di aumentare significativamente l'EBITDA attraverso una attività intensiva di asset management e di creare e poi vendere un prodotto istituzionale e di qualità".
LA STRATEGIA VALUE-ADD
Dal 2021 la società d’investimento immobiliare ha costruito il suo portafoglio di strutture ricettive premium open air attraverso acquisizioni strategiche di campeggi esistenti nel Centro e nel Nordest d’Italia, destinazioni turistiche di punta. Attraverso un programma di investimenti dedicato, PGIM Reeal Estate mira a migliorare qualità complessiva degli asset ed esperienza dei clienti, come appunto nelle quattro strutture cedute, dove il team ha ottimizzato i processi operativi, di vendita e di gestione nei siti, installato nuove case mobili di lusso e rinnovato i servizi esistenti.
UN’ASSET CLASS ANCORA SOTTOVALUTATA
"L'Italia è il secondo più grande mercato per l’hospitality open air in Europa” spiega Musie Bocrezian, Head of Italy di PGM Real Estate. “Questa asset class, tradizionalmente a conduzione familiare, non è sostanzialmente sfruttata dagli investitori istituzionali ma, con le giuste competenze, esiste un'enorme opportunità di investimento per trasformare degli asset granulari, attraverso una strategia di aggregazione, in una piattaforma istituzionale. Manteniamo una forte convinzione in questo settore e stiamo attualmente cercando ancora opportunità di investimento nell'hospitality open-air italiana".
L’HOSPITALITY IN EUROPA
La vendita fa seguito alla joint venture del gruppo con Sierra nel settore ricettivo, che mira a puntare su hotel di grandi dimensioni in destinazioni turistiche consolidate e a implementarli per massimizzare la creazione di valore. La prima acquisizione, nell'aprile di quest'anno, è stata quella di un hotel di pregio nel centro di Porto. "L'hospitality in Europa meridionale (Italia, Spagna e Portogallo) è stata una delle nostre asset class preferite dopo il grande reset. In particolare, vediamo molto valore in alcuni sotto-segmenti del mercato, come l'open-air in Italia” commenta Nabil Mabed, senior portfolio manager della strategia europea Value-Add di PGIM Real Estate.
“GENERATO MOLTO VALORE IN UN BREVE PERIODO DI TEMPO”
“Siamo molto orgogliosi di questa operazione di successo per la nostra strategia europea Value-Add, poiché siamo stati in grado di generare molto valore per i nostri investitori in un breve periodo di tempo a fronte di un contesto di mercato molto difficile” conclude Mabed. “Questo risultato è stato ottenuto grazie alla nostra capacità di generare operazioni off market su asset granulari, di aumentare significativamente l'EBITDA attraverso una attività intensiva di asset management e di creare e poi vendere un prodotto istituzionale e di qualità".