Mercati azionari
Le banche guadagnano terreno a Piazza Affari
Prosegue il rally di Montepaschi (+5%), performance solida anche per UniCredit, Intesa Sanpaolo e Banco Bpm. Andamento volatile per Bper dopo i conti al di sotto delle attese
di Antonio Cardarelli 7 Agosto 2024 10:58
L’indice Ftse Mib ha acquisito forza nel corso della mattinata. A trascinare in area positiva (+0,7%) il principale indice milanese sono i titoli bancari, che stanno riguadagnando terreno.
In primo piano, ancora una volta, c’è Monte dei Paschi di Siena, in rialzo del 5%, che ieri ha presentato una trimestrale incoraggiante. Secondo l’analisi di Intermonte, Mps si è “finalmente trasformata in una macchina generatrice di capitale”. Non a caso Intermonte ha ritoccato al rialzo le stime per il 2025-2026, portando il target price a 6,3 euro da 5,8. Sempre a Piazza Affari in luce anche UniCredit (+2,7%) e Intesa Sanpaolo, che guadagna l’1,6%.
Andamento volatile, invece, per Bper, che ha presentato i conti prima dell’apertura delle Borse. La banca ha chiuso il primo semestre con un utile netto di 724,2 milioni di euro, in crescita del 2,78% rispetto allo stesso periodo del 2023. Nel secondo trimestre il risultato netto è stato di 266,9 milioni di euro, al di sotto dei 391 milioni previsti dagli analisti. Un calo dovuto anche all’aumento dei costi per il pensionamento di circa 600 dipendenti. Viaggia in rialzo dell’1,8% Banco Bpm, che ha presentato conti in linea con le attese. Su Bpm Intermonte sottolinea come il ceo Castagna sia stato chiaro “sul fatto di non vedere nessun tipo di M&A in vista”.
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MPS IN VETRINA
In primo piano, ancora una volta, c’è Monte dei Paschi di Siena, in rialzo del 5%, che ieri ha presentato una trimestrale incoraggiante. Secondo l’analisi di Intermonte, Mps si è “finalmente trasformata in una macchina generatrice di capitale”. Non a caso Intermonte ha ritoccato al rialzo le stime per il 2025-2026, portando il target price a 6,3 euro da 5,8. Sempre a Piazza Affari in luce anche UniCredit (+2,7%) e Intesa Sanpaolo, che guadagna l’1,6%.
VOLATILITÀ SU BPER
Andamento volatile, invece, per Bper, che ha presentato i conti prima dell’apertura delle Borse. La banca ha chiuso il primo semestre con un utile netto di 724,2 milioni di euro, in crescita del 2,78% rispetto allo stesso periodo del 2023. Nel secondo trimestre il risultato netto è stato di 266,9 milioni di euro, al di sotto dei 391 milioni previsti dagli analisti. Un calo dovuto anche all’aumento dei costi per il pensionamento di circa 600 dipendenti. Viaggia in rialzo dell’1,8% Banco Bpm, che ha presentato conti in linea con le attese. Su Bpm Intermonte sottolinea come il ceo Castagna sia stato chiaro “sul fatto di non vedere nessun tipo di M&A in vista”.
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