Mercati azionari
Investire nell’Intelligenza Artificiale: i titoli scelti dal team azionario di Bank of America
Tra le aziende europee ed asiatiche potrebbero nascondersi potenziali beneficiari della prossima rivoluzione tecnologica
di Antonio Cardarelli 19 Agosto 2024 15:38
In principio fu internet, poi arrivarono i telefoni cellulari e ora è la volta dell’intelligenza artificiale. Secondo Bank of America l’IA rappresenta il terzo grande ciclo tecnologico degli ultimi cinquant’anni, i cui stravolgimenti nell’economia reale sono ancora tutti da vedere.
Una rivoluzione che porterà nuove opportunità di investimento, soprattutto nel momento in cui le grandi aziende adotteranno l’intelligenza artificiale nei loro processi. Ne sono convinti gli esperti del team azionario di Bank of America, che coprono circa 3.400 aziende, che hanno individuato una manciata di società che saranno in grado di beneficiare delle prospettive aperte dall’IA.
“Le app GenAI e i modelli fondamentali che le alimentano hanno fatto rapidi progressi solo negli ultimi 18 mesi, ma nei prossimi 5-10 anni prevediamo che GenAI trasformerà l’economia globale, così come le nostre vite”, ha affermato Alkesh Shah, a capo del team di BofA. Una trasformazione che sarà infinitamente più importante rispetto ai chatbot, alle app di scrittura e codifica che finora hanno attirato l’attenzione degli utenti. “Le strategie di intelligenza artificiale aziendale sono più complesse rispetto alla digitazione di domande in ChatGPT, ma prevediamo un’adozione accelerata nel 2025 man mano che i progetti pilota passeranno alla produzione per il 44% delle società S&P che hanno menzionato “AI” nella presentazione degli utili del 2Q24”, hanno aggiunto gli analisti di BofA.
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Limitando la lista ai soli titoli europei e asiatici quotati anche a Wall Street, gli esperti hanno selezionato le seguenti azioni. In Europa troviamo Budweiser (Anheuser-Busch InBev), ASM e ASML (nel settore chip), il gruppo di telecomunicazioni Orange, la britannica Relx e la tedesca SAP, specializzata nello sviluppo di software. Queste società, secondo il consensus citato da BofA, hanno un potenziale upside di almeno il 15%. La lista delle società asiatiche (con potenziale crescita stimata tra il 20% e il 60%) troviamo: Atour Lifestyle, Coupang, H World Group, ICICI Bank, KB Financial Group, Li Auto, Taiwan Semiconductor Manufacturing e XPeng.
OPPORTUNITÀ IN ARRIVO
Una rivoluzione che porterà nuove opportunità di investimento, soprattutto nel momento in cui le grandi aziende adotteranno l’intelligenza artificiale nei loro processi. Ne sono convinti gli esperti del team azionario di Bank of America, che coprono circa 3.400 aziende, che hanno individuato una manciata di società che saranno in grado di beneficiare delle prospettive aperte dall’IA.
AI GENERATIVA
“Le app GenAI e i modelli fondamentali che le alimentano hanno fatto rapidi progressi solo negli ultimi 18 mesi, ma nei prossimi 5-10 anni prevediamo che GenAI trasformerà l’economia globale, così come le nostre vite”, ha affermato Alkesh Shah, a capo del team di BofA. Una trasformazione che sarà infinitamente più importante rispetto ai chatbot, alle app di scrittura e codifica che finora hanno attirato l’attenzione degli utenti. “Le strategie di intelligenza artificiale aziendale sono più complesse rispetto alla digitazione di domande in ChatGPT, ma prevediamo un’adozione accelerata nel 2025 man mano che i progetti pilota passeranno alla produzione per il 44% delle società S&P che hanno menzionato “AI” nella presentazione degli utili del 2Q24”, hanno aggiunto gli analisti di BofA.
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Limitando la lista ai soli titoli europei e asiatici quotati anche a Wall Street, gli esperti hanno selezionato le seguenti azioni. In Europa troviamo Budweiser (Anheuser-Busch InBev), ASM e ASML (nel settore chip), il gruppo di telecomunicazioni Orange, la britannica Relx e la tedesca SAP, specializzata nello sviluppo di software. Queste società, secondo il consensus citato da BofA, hanno un potenziale upside di almeno il 15%. La lista delle società asiatiche (con potenziale crescita stimata tra il 20% e il 60%) troviamo: Atour Lifestyle, Coupang, H World Group, ICICI Bank, KB Financial Group, Li Auto, Taiwan Semiconductor Manufacturing e XPeng.
