La decisione

L’Ue rivede al ribasso i dazi sulle auto elettriche prodotte in Cina: buone notizie per Tesla

Dopo la minaccia di ritorsioni da parte di Pechino, la Commissione annuncia di aver ritoccato le imposte aggiuntive per i veicoli Made in China. Dazi inferiori anche per il gruppo Volkswagen

di Antonio Cardarelli 20 Agosto 2024 15:02

financialounge -  auto elettriche economia
L’Unione europea ha intenzione di limare i dazi supplementari sulle auto elettriche prodotte in Cina. Dallo scorso 5 luglio, infatti, queste vetture sono soggette a una tassa supplementare oltre a quella del 10% già applicata a tutte le auto prodotte in Cina e importate nell’Ue.

AIUTI DI STATO


L’annuncio è stato dato dalla Commissione europea, che prenderà una decisione definitiva entro la fine di ottobre. La decisione era stata presa per permettere alle auto elettriche prodotte in Europa di bilanciare i massicci aiuti di Stato erogati dal governo di Pechino alle case automobilistiche, che secondo un’analisi americana ammonterebbero a circa 230 miliardi di dollari tra il 2009 e il 2023.

FORTE CALO PER TESLA


Ora, probabilmente dopo la reazione del governo cinese che ha minacciato di rispondere con dazi sulle importazioni europee, la Commissione ha limato i dazi supplementari per alcuni marchi. Tra questi c’è Tesla, che è riuscita a dimostrare di aver ricevuto meno aiuti statali rispetto ad altri e che quindi verrà tassata di un ulteriore 9% invece del 20,8% di luglio. Buone notizie anche per Volkswagen, che in Cina produce la Cupra Tavascan (marchio Seat), che ha visto una riduzione dell’imposta al 21,3% (inizialmente 37,6%). Leggera riduzione anche per Byd (17% da 17,4%), Geely (19,3% da 19,9%) e Saic (MG Motors) al 36,3% da 37,3%. Per gli altri marchi che non hanno collaborato all’indagine dell’Ue la tariffa aggiuntiva rimane del 37,6%.

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