Mercati azionari
PGIM: l’innovazione come chiave per navigare l’incertezza dei mercati
Mark Baribeau, Portfolio Manager di PGIM Jennison Global Equity Opportunities fund, sottolinea l’impatto della tecnologia nei settori più rilevanti dell’economia mondiale e vede opportunità di investimento
di Antonio Cardarelli 20 Agosto 2024 07:55
Come investire in questa particolare fase dei mercati. Mark Baribeau, Portfolio Manager di PGIM Jennison Global Equity Opportunities fund, vede opportunità interessanti grazie ai temi legati all’innovazione. In particolare, l’esperto di PGIM si sofferma sui titoli growth, che solitamente sono favoriti in contesti caratterizzati da andamenti economici sotto la media.
Ciò nonostante, il recente rally dei mercati azionari globali, che ha visto i titoli growth sovraperformare i titoli value. Anche se ormai la Federal Reserve si prepara a seguire l’esempio delle altre banche centrali e a tagliare i tassi, secondo Baribeau i titoli growth potrebbero ancora far bene, considerato il buon andamento nei periodi in cui i rendimenti dei decennali USA sono scesi sotto il 4%. “I titoli con crescita duratura degli utili acquistano attrattiva quando l’economia generale rallenta, il che dovrebbe favorire i titoli growth in fasi di rallentamento”, spiega l’esperto. In caso di soft landing dell’economia Usa, questi titoli potrebbero crescere ancora, soprattutto se caratterizzati da fondamentali solidi e temi di crescita secolare.
Tra questi temi rientra sicuramente l’innovazione, tipica forza esterna al ciclo economico che può offrire opportunità continue. Nelle tecnologie avanzate, per esempio, Baribeau sottolinea la rapida affermazione del megatrend dell’intelligenza artificiale. “Per il momento le infrastrutture rimangono il modo migliore per monetizzare il trend dell’IA, con buone opportunità nelle aree dei data center, dei semiconduttori e delle piattaforme di cloud computing. Il fronte delle applicazioni sta progredendo, e questo offre opportunità di investimento man mano che evolve e che acquisisce interesse agli occhi dei consumatori”, sottolinea l’esperto di PGIM.
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Tra gli altri temi citati da Mark Baribeau rientrano i consumi globali, poiché nonostante l’incertezza economica e di mercato i migliori brand del lusso che sfruttano le innovazioni dirette al consumatore continuano a prosperare. L’innovazione incide anche sull’automazione industriale, che grazie alla tecnologia sta rivoluzionando la produttività. Ma i progressi sono evidenti anche nelle piattaforme fintech, con consumatori e imprese attratti dagli accessi sempre più convenienti ai servizi finanziari. O ancora nella sanità, che vede le imprese del settore trovare opportunità interessanti nello sviluppo dei farmaci, nei trattamenti personalizzati e nell’analisi dei dati. In questi ambiti, secondo Mark Baribeau, ci sono spazi di crescita interessanti per i titoli azionari.
TITOLI GROWTH ANCORA IN PRIMO PIANO
Ciò nonostante, il recente rally dei mercati azionari globali, che ha visto i titoli growth sovraperformare i titoli value. Anche se ormai la Federal Reserve si prepara a seguire l’esempio delle altre banche centrali e a tagliare i tassi, secondo Baribeau i titoli growth potrebbero ancora far bene, considerato il buon andamento nei periodi in cui i rendimenti dei decennali USA sono scesi sotto il 4%. “I titoli con crescita duratura degli utili acquistano attrattiva quando l’economia generale rallenta, il che dovrebbe favorire i titoli growth in fasi di rallentamento”, spiega l’esperto. In caso di soft landing dell’economia Usa, questi titoli potrebbero crescere ancora, soprattutto se caratterizzati da fondamentali solidi e temi di crescita secolare.
L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE
Tra questi temi rientra sicuramente l’innovazione, tipica forza esterna al ciclo economico che può offrire opportunità continue. Nelle tecnologie avanzate, per esempio, Baribeau sottolinea la rapida affermazione del megatrend dell’intelligenza artificiale. “Per il momento le infrastrutture rimangono il modo migliore per monetizzare il trend dell’IA, con buone opportunità nelle aree dei data center, dei semiconduttori e delle piattaforme di cloud computing. Il fronte delle applicazioni sta progredendo, e questo offre opportunità di investimento man mano che evolve e che acquisisce interesse agli occhi dei consumatori”, sottolinea l’esperto di PGIM.
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Tra gli altri temi citati da Mark Baribeau rientrano i consumi globali, poiché nonostante l’incertezza economica e di mercato i migliori brand del lusso che sfruttano le innovazioni dirette al consumatore continuano a prosperare. L’innovazione incide anche sull’automazione industriale, che grazie alla tecnologia sta rivoluzionando la produttività. Ma i progressi sono evidenti anche nelle piattaforme fintech, con consumatori e imprese attratti dagli accessi sempre più convenienti ai servizi finanziari. O ancora nella sanità, che vede le imprese del settore trovare opportunità interessanti nello sviluppo dei farmaci, nei trattamenti personalizzati e nell’analisi dei dati. In questi ambiti, secondo Mark Baribeau, ci sono spazi di crescita interessanti per i titoli azionari.
