L'analisi
UBS Global WM: cosa fare con le azioni tech dopo la trimestrale di Nvidia
Il CIO Mark Haefele commenta la volatilità del Nasdaq che ha accompagnato l’uscita dei risultati del colosso dei chip per l’IA, settore su cui mantiene una view positiva, e spiega come gestire l’esposizione
di Stefano Caratelli 29 Agosto 2024 11:46
UBS Global Wealth Management continua ad esprimere una visione positiva sul tema dell’Intelligenza Artificiale e continua a raccomandare agli investitori di esaminare la loro esposizione al macro settore mentre affrontano la volatilità del settore tecnologico che ha accompagnato l’attesa per i risultati di Nvidia. Mark Haefele, Chief Investment Officer di UBS Global Wealth Management sottolinea il ruolo di Nvidia come titolo guida della storia di crescita dell’IA e del mercato nel suo insieme anche dopo il rilascio dei risultati, che hanno battuto il consenso sia in termini di utili che di ricavi, balzati grazie alla crescita dei centri dati.
Nonostante questi numeri positivi, il titolo Nvidia ha ceduto pesantemente nell’after-hour riflettendo anche le forti aspettative che si erano accumulate. Dal sell-off di inizio mese il titolo Nvidia ha comunque rimbalzato di quai il 30% nell’ambito di una ripresa del mercato azionario su ampia base. Haefele vede comunque la prospettiva di futuri ulteriori guadagni dei tecnologici su un sentiero di maggior gradualità, con potenziali venti avversi per dati macroeconomici USA e ulteriori notizie che potrebbero arrivare sui controlli alle esportazioni di semiconduttori, che potrebbero aggiungere volatilità.
UBS Global WM continua comunque ad avere una visione strutturale positiva sul tema dell’IA in generale e individua le modalità con cui gli investitori possono gestire l’esposizione ai tecnologici, nella convinzione che il settore continuerà a guidare la crescita negli anni a venire. Infatti prevede che gli investimenti dei Big Tech in IA continuino a crescere, con una stima di aumento del 25% nel 2025, mentre l’adozione di soluzioni legate all’IA si fa sempre più ampia e penetrante su tutto lo spettro delle attività economiche e produttive.
Haefele sottolinea che rimane intatto anche il trend della “monetizzazione” dell’IA il cui livello deve ancora eguagliare i massicci investimenti effettuati dai Big Tech, anch’essi in continua crescita. L’esperto di UBS Global WM cita Microsoft che I attende una accelerazione della crescita del suo business cloud nella prima metà del prossimo anno, mentre Meta sta mappando i suoi investimenti a fronte di “significative opportunità di monetizzazione”. Con I fondamentali core a breve termine ancora intatti e forte generazione di cassa, UBS Global WM prevede che il mercato si focalizzi su un miglioramento del trend di monetizzazione dal prossimo anno.
In conclusione, Haefel raccomanda agli investitori di esaminare la loro esposizione all’IA anche mentre si trovano a navigare fasi di volatilità sui tecnologici. Gli investitori con una bassa quota di allocazioni esistenti in IA dovrebbero programmare un aumento dell’esposizione di lungo termine al tema, che può essere realizzato utilizzando strategie strutturate che comprendano anche derivati e convertibili. Gli investitori che invece vantano già un’elevata allocazione in IA possono prendere in considerazione strategie di preservazione del capitale come protezione.
VERSO UN SENTIERO DI MAGGIOR GRADUALITÀ
Nonostante questi numeri positivi, il titolo Nvidia ha ceduto pesantemente nell’after-hour riflettendo anche le forti aspettative che si erano accumulate. Dal sell-off di inizio mese il titolo Nvidia ha comunque rimbalzato di quai il 30% nell’ambito di una ripresa del mercato azionario su ampia base. Haefele vede comunque la prospettiva di futuri ulteriori guadagni dei tecnologici su un sentiero di maggior gradualità, con potenziali venti avversi per dati macroeconomici USA e ulteriori notizie che potrebbero arrivare sui controlli alle esportazioni di semiconduttori, che potrebbero aggiungere volatilità.
LA TECNOLOGIA CONTINUERÀ A GUIDARE LA CRESCITA
UBS Global WM continua comunque ad avere una visione strutturale positiva sul tema dell’IA in generale e individua le modalità con cui gli investitori possono gestire l’esposizione ai tecnologici, nella convinzione che il settore continuerà a guidare la crescita negli anni a venire. Infatti prevede che gli investimenti dei Big Tech in IA continuino a crescere, con una stima di aumento del 25% nel 2025, mentre l’adozione di soluzioni legate all’IA si fa sempre più ampia e penetrante su tutto lo spettro delle attività economiche e produttive.
PROSEGUE ANCHE IL TREND DELLA MONETIZZAZIONE DELL’IA
Haefele sottolinea che rimane intatto anche il trend della “monetizzazione” dell’IA il cui livello deve ancora eguagliare i massicci investimenti effettuati dai Big Tech, anch’essi in continua crescita. L’esperto di UBS Global WM cita Microsoft che I attende una accelerazione della crescita del suo business cloud nella prima metà del prossimo anno, mentre Meta sta mappando i suoi investimenti a fronte di “significative opportunità di monetizzazione”. Con I fondamentali core a breve termine ancora intatti e forte generazione di cassa, UBS Global WM prevede che il mercato si focalizzi su un miglioramento del trend di monetizzazione dal prossimo anno.
STRATEGIE PER GESTIRE L’ESPOSIZIONE ALL’IA
In conclusione, Haefel raccomanda agli investitori di esaminare la loro esposizione all’IA anche mentre si trovano a navigare fasi di volatilità sui tecnologici. Gli investitori con una bassa quota di allocazioni esistenti in IA dovrebbero programmare un aumento dell’esposizione di lungo termine al tema, che può essere realizzato utilizzando strategie strutturate che comprendano anche derivati e convertibili. Gli investitori che invece vantano già un’elevata allocazione in IA possono prendere in considerazione strategie di preservazione del capitale come protezione.
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