L'apertura dei mercati

I nuovi timori sul real estate cinese frenano le Borse europee

Il crollo (-14%) di New World Development a Hong Kong getta ombre sulla ripresa economica. Politica in primo piano in Europa con la vittoria dell'Afd in Germania e le consultazioni in Francia, oggi Wall Street chiusa per il Labor Day

di Antonio Cardarelli 2 Settembre 2024 09:14

financialounge -  Borse europee mercati Piazza Affari
Partenza nel segno della cautela per i listini europei nella prima seduta del mese. Il Ftse Mib cede lo 0,1%, mentre Parigi e Francoforte in avvio viaggiano in perdita dello 0,2%.

IL MESE DELLA FED: INFLAZIONE IN LINEA


Il mese di settembre sarà dominato dall’attesa per la decisione della Federal Reserve sui tassi di interesse. Nel meeting del 17-18 settembre la banca centrale americana, come ampiamente annunciato, comincerà il ciclo di taglio dei tassi. Intanto il dato Pce, la misura preferita dalla Federal Reserve per calcolare l'inflazione, nel mese di luglio è aumentato dello 0,2% rispetto al mese precedente, in linea con le attese, dopo lo 0,1% di giugno, ed è cresciuto del 2,5% rispetto a un anno prima, un dato pari alle stime e al mese precedente.

L’ULTRADESTRA VINCE IN GERMANIA


Con Wall Street chiusa per il Labor Day, l’attenzione dei mercati si concentra sulla geopolitca. Le tensioni in Medio Oriente e Ucraina restano sul tavolo, con i bombardamenti russi su Kiev e la risposta ucraina con i droni. In Germania l’Afd, partito di ultradestra, ha vinto le elezioni in Turingia mentre in Sassonia è testa a testa con la Cdu. Una batosta durissima per i partiti del governo di Olaf Sholz. In Francia, secondo France Presse, Macron sarebbe pronto a conferire l’incarico di primo ministro a Bernard Cazeneuve.

NUOVA CRISI PER IL REAL ESTATE IN CINA


Occhi puntati anche sull’Asia, con l’indice Pmi ufficiale del settore manifatturiero cinese che nel mese di agosto è sceso a 49,1 da 49,4 a luglio, sotto la soglia di 50 che separa la crescita dalla contrazione. Borsa di Hong Kong in rosso dopo il crollo del titolo New World Development Co. (-14%) che per la prima volta in due decenni ha previsto una perdita fino a 2,6 miliardi di dollari. Una perdita che potrebbe avere conseguenze negative per il settore real estate cinese. Per la Borsa di Tokyo chiusura delle contrattazioni in leggero rialzo (+0,14%).

VALUTE E MATERIE PRIME


Sul mercato valutario, euro/dollaro poco mosso a 1,1059 da 1,1060 venerdì in chiusura. Sul fronte dell'energia, prezzi del petrolio in calo con il future ottobre sul Wti cede lo 0,56% a 73,14 dollari al barile, mentre il contratto novembre sul Brent scivola dello 0,69% a 76,40 dollari. In lieve calo anche il gas naturale: sulla piattaforma Ttf di Amsterdam il future di riferimento segna -0,2% a 39,7 euro al megawattora.

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