Borsa
Juventus crolla in Borsa (-10%), peggior ribasso sul listino di Piazza Affari
Dopo il primo pareggio in campionato, il titolo del club bianconero mette a segno la peggiore prestazione dell’intero listino milanese. Gli investitori preferiscono realizzare parte dei rialzi della scorsa settimana
di Fabrizio Arnhold 2 Settembre 2024 11:42
Dopo il primo passo falso in campionato, il titolo della Juventus cade a Piazza Affari, cedendo oltre il 10%. Le quotazioni dal club bianconero mettono a segno la peggiore prestazione dell’intero listino milanese, cedendo il 10,1% a 2,56 euro, dopo il +20,6% messo a segno in tre sedute tra mercoledì e venerdì della scorsa settimana.
Nei giorni scorsi il mercato aveva festeggiato gli incassi arrivati dalle cessioni di Federico Chiesa al Liverpool, insieme ai colpi messi a segno dal mercato in entrata, con la chiusura della trattativa di Teun Koopmeiners, acquistato dall’Atalanta, oltre a Conceicao dal Porto e Nico Gonzalez dalla Fiorentina. La buona partenza in campionato aveva contribuito a far salire l’entusiasmo, anche per quanto riguarda la quotazione in Borsa.
Il primo pareggio casalingo maturato contro la Roma, dopo le prime due vittorie in campionato, ha spinto gli investitori a realizzare parte dei recenti rialzi. Il pareggio interno, a livello sportivo, è costato il primato solitario, visto che ora la squadra allenata da Thiago Motta deve dividere la vetta della serie A con Inter, Torino e Udinese.
Lo scorso aprile la Juventus aveva portato a termine un aumento di capitale da 200 milioni di euro, con il titolo che valeva 1,7 euro. Oggi il valore di un’azione supera i 2,5 euro, mettendo così a segno un guadagno che si aggira attorno al 67%, considerando gli ultimi cinque mesi.
TITOLO SULL’OTTOVOLANTE
Nei giorni scorsi il mercato aveva festeggiato gli incassi arrivati dalle cessioni di Federico Chiesa al Liverpool, insieme ai colpi messi a segno dal mercato in entrata, con la chiusura della trattativa di Teun Koopmeiners, acquistato dall’Atalanta, oltre a Conceicao dal Porto e Nico Gonzalez dalla Fiorentina. La buona partenza in campionato aveva contribuito a far salire l’entusiasmo, anche per quanto riguarda la quotazione in Borsa.
LO STOP E IL CALO
Il primo pareggio casalingo maturato contro la Roma, dopo le prime due vittorie in campionato, ha spinto gli investitori a realizzare parte dei recenti rialzi. Il pareggio interno, a livello sportivo, è costato il primato solitario, visto che ora la squadra allenata da Thiago Motta deve dividere la vetta della serie A con Inter, Torino e Udinese.
L’AUMENTO DI CAPITALE
Lo scorso aprile la Juventus aveva portato a termine un aumento di capitale da 200 milioni di euro, con il titolo che valeva 1,7 euro. Oggi il valore di un’azione supera i 2,5 euro, mettendo così a segno un guadagno che si aggira attorno al 67%, considerando gli ultimi cinque mesi.
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