La rilevazione
Fare la spesa risparmiando, ecco quali sono i supermercati più convenienti
Secondo l’indagine di Altroconsumo si possono risparmiare fino a 3.400 euro all’anno. Al Nord riempire il carrello al supermercato costa meno che al Sud
di Fabrizio Arnhold 4 Settembre 2024 09:00
La missione è fare la spesa risparmiando. L’indagine di Altroconsumo ha riguardato 1.140 punti vendita tra supermercati, ipermercati e discount, e ha analizzato 1,4 milioni di prezzi. Quello che è emerso è che scegliere un punto vendita con i prezzi più bassi può fare risparmiare fino a 3.400 euro all’anno.
L’indagine per stilare la classifica della spesa più conveniente ha interessato 65 città. Ma dove si spende di meno? Famila Superstore, Bennet e Carrefour tra gli ipermercati; In’s e Lidl tra i discount. La rilevazione è stata effettuata tra il 4 e il 31 marzo 2024 su ben 126 categorie di prodotto, tra alimentari, prodotti per la cura della casa e della persona e cibo per animali.
Rispetto al 2023, i prezzi di quest’anno mettono in evidenza un’inflazione in frenata. Nello specifico, tra tutti i tipi di catena visitati da Altroconsumo, i prezzi sono aumentati dell’1,2%. Per fare un confronto, basti pensare che l’anno scorso la media era del 12,6%. Nei supermercati è stato rilevato un aumento di prezzi del +1,7%, negli iper del +1,6% e +0,25% per i discount.
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In generale, fare la spesa al Nord costa meno che al Sud. Il Trentino Alto-Adige è la regione più economica dell’indagine, seguita da Friuli-Venezia Giulia, Veneto, Lombardia, Calabria e Toscana, con una spesa media annua a famiglia tra 6.600 e 6.900 euro. Le regioni più care, con una spesa media annua a famiglia di 7.100-7.700), sono la Valle d’Aosta dove si spende il 16% in più della regione più economica, Lazio (+10%), Umbria e Marche (+9%) ed Emilia-Romagna (+8%). Tra le città si risparmia di più a Cremona, mentre la città più cara è Reggio Calabria.
I SUPERMERCATI PIÙ ECONOMICI
L’indagine per stilare la classifica della spesa più conveniente ha interessato 65 città. Ma dove si spende di meno? Famila Superstore, Bennet e Carrefour tra gli ipermercati; In’s e Lidl tra i discount. La rilevazione è stata effettuata tra il 4 e il 31 marzo 2024 su ben 126 categorie di prodotto, tra alimentari, prodotti per la cura della casa e della persona e cibo per animali.
L’INFLAZIONE FRENA
Rispetto al 2023, i prezzi di quest’anno mettono in evidenza un’inflazione in frenata. Nello specifico, tra tutti i tipi di catena visitati da Altroconsumo, i prezzi sono aumentati dell’1,2%. Per fare un confronto, basti pensare che l’anno scorso la media era del 12,6%. Nei supermercati è stato rilevato un aumento di prezzi del +1,7%, negli iper del +1,6% e +0,25% per i discount.
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In generale, fare la spesa al Nord costa meno che al Sud. Il Trentino Alto-Adige è la regione più economica dell’indagine, seguita da Friuli-Venezia Giulia, Veneto, Lombardia, Calabria e Toscana, con una spesa media annua a famiglia tra 6.600 e 6.900 euro. Le regioni più care, con una spesa media annua a famiglia di 7.100-7.700), sono la Valle d’Aosta dove si spende il 16% in più della regione più economica, Lazio (+10%), Umbria e Marche (+9%) ed Emilia-Romagna (+8%). Tra le città si risparmia di più a Cremona, mentre la città più cara è Reggio Calabria.
