Il dato
Assoreti, nuovo record a giugno: il patrimonio in gestione tocca 856,2 miliardi
La crescita rispetto allo scorso anno è stata del 14,6%, mentre quella rispetto al trimestre precedente è stata del 2%. Decisivo anche l’effetto rialzo dei mercati
di Antonio Cardarelli 5 Settembre 2024 10:32
Il 2024 è un anno positivo per il patrimonio gestito dalle reti di consulenza. A giugno le masse in gestione hanno raggiunto quota 856,2 miliardi di euro, in aumento del 2% rispetto a fine marzo e del 14,6% rispetto a giugno 2023. Il dato è stato comunicato da Assoreti, che sottolinea come la cifra toccata a giugno rappresenti un nuovo record.
Entrando nel dettaglio, Assoreti evidenzia che la valorizzazione complessiva della componente finanziaria/assicurativa/previdenziale del portafoglio ha raggiunto i 731,6 miliardi di euro (+16% annuo) e rappresenta l'85,4% del portafoglio. In particolare, 530,3 miliardi sono investiti in prodotti del risparmio gestito e 201,3 miliardi in strumenti finanziari amministrati. La componente strettamente finanziaria (Oicr, gestioni individuali e titoli amministrati) aumenta del 19,4% anno su anno con un effetto mercato stimato al 7,4%.
Le disponibilità finanziarie posizionate su conti correnti e depositi valgono 124,6 miliardi, con una incidenza in calo di un punto percentuale nel confronto annuale e pari al 14,6%. La parte di portafoglio coperta dal servizio di consulenza con fee specifica (fee only/fee on top) ammonta a 120,4 miliardi e rappresenta il 14,1% del patrimonio totale. Guardando al risparmio gestito, la crescita anno su anno è stata dell’11,1%, in buona parte determinata dall’effetto mercato. Il valore degli Oicr, sottoscritti direttamente, si attesta a 232,4 miliardi di euro, con una crescita del 12,8% rispetto all’anno precedente e un’incidenza complessiva sul portafoglio che si attesta al 27,1%.
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I fondi aperti di diritto estero rappresentano il 24% del portafoglio con 205,1 miliardi di euro; i prodotti di diritto italiano valgono 24,1 miliardi (2,8% del portafoglio). La valorizzazione delle gestioni individuali aumenta del 12,8% a/a e raggiunge 86,5 miliardi di euro, confermando l’equilibrio tra le Gpf (43,4 miliardi) e le Gpm (43,1 miliardi); l’incidenza in portafoglio si attesta al 10,1%. Il comparto assicurativo rappresenta il 22,4% del portafoglio, con 192,1 miliardi di euro (+8,1% a/a). Le dinamiche di crescita risultano più evidenti per le polizze multiramo (+10% a/a), che raggiungono i 43,5 miliardi, e le unit linked (+9,8% a/a) con 103,8 miliardi.
LA COMPONENTE FINANZIARIA/ASSICURATIVA
Entrando nel dettaglio, Assoreti evidenzia che la valorizzazione complessiva della componente finanziaria/assicurativa/previdenziale del portafoglio ha raggiunto i 731,6 miliardi di euro (+16% annuo) e rappresenta l'85,4% del portafoglio. In particolare, 530,3 miliardi sono investiti in prodotti del risparmio gestito e 201,3 miliardi in strumenti finanziari amministrati. La componente strettamente finanziaria (Oicr, gestioni individuali e titoli amministrati) aumenta del 19,4% anno su anno con un effetto mercato stimato al 7,4%.
IL RISPARMIO GESTITO
Le disponibilità finanziarie posizionate su conti correnti e depositi valgono 124,6 miliardi, con una incidenza in calo di un punto percentuale nel confronto annuale e pari al 14,6%. La parte di portafoglio coperta dal servizio di consulenza con fee specifica (fee only/fee on top) ammonta a 120,4 miliardi e rappresenta il 14,1% del patrimonio totale. Guardando al risparmio gestito, la crescita anno su anno è stata dell’11,1%, in buona parte determinata dall’effetto mercato. Il valore degli Oicr, sottoscritti direttamente, si attesta a 232,4 miliardi di euro, con una crescita del 12,8% rispetto all’anno precedente e un’incidenza complessiva sul portafoglio che si attesta al 27,1%.
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I fondi aperti di diritto estero rappresentano il 24% del portafoglio con 205,1 miliardi di euro; i prodotti di diritto italiano valgono 24,1 miliardi (2,8% del portafoglio). La valorizzazione delle gestioni individuali aumenta del 12,8% a/a e raggiunge 86,5 miliardi di euro, confermando l’equilibrio tra le Gpf (43,4 miliardi) e le Gpm (43,1 miliardi); l’incidenza in portafoglio si attesta al 10,1%. Il comparto assicurativo rappresenta il 22,4% del portafoglio, con 192,1 miliardi di euro (+8,1% a/a). Le dinamiche di crescita risultano più evidenti per le polizze multiramo (+10% a/a), che raggiungono i 43,5 miliardi, e le unit linked (+9,8% a/a) con 103,8 miliardi.
