Gli analisti positivi sull'acquisizione di Commerzbank da parte di Unicredit

La seduta odierna dei mercati è concentrata sulla mossa di UniCredit sulla banca tedesca Commerzbank. La banca italiana ha rilevato una quota del 9%, aprendo scenari su una possibile acquisizione totale. Una mossa che, inoltre, apre prospettive anche in chiave “risiko bancario”.

I RISVOLTI DELL’ACQUISIZIONE

I primi commenti a caldo degli analisti giudicano positivamente una possibile acquisizione. “Avrebbe senso dal punto di vista finanziario e strategico per la banca italiana dato che un accordo rafforzerebbe la sua presenza in Germania e Polonia”, sostengono gli analisti di Keefe, Bruyette & Woods Hugo Cruz e Ben Maher in una nota. Secondo gli esperti, “l’attività bancaria è sempre più un’attività di scala” e al momento la Germania è il mercato in cui UniCredit detiene la quota più piccola”.

NUOVI MERCATI PER UNICREDIT

Inoltre, spiegano gli analisti di KBW, entrambi gli istituti hanno un'ampia presenza nel segmento del corporate-banking tedesco e ciò potrebbe dare il la a sinergie interessanti. Senza contare che Commerzbank porta in dote la Polonia, un mercato che – sostengono gli analisti – UniCredit ha dimostrato di apprezzare perché recentemente ha acquisito Vodeno. Il mercato ha reagito positivamente all’acquisizione della quota del 9% da parte di UniCredit. Il titolo della banca italiana guadagna oltre il 2%, mentre Commerzbank è decollata con un rialzo del 16%.