Il dato

L’inflazione Usa scende al +2,5% annuale, valore minimo dal 2021

I prezzi al consumo negli Stati Uniti ad agosto sono aumentati dello 0,2% rispetto al mese precedente, in linea con le stime. Un quadro che dovrebbe convincere la Fed a tagliare i tassi

di Fabrizio Arnhold 11 Settembre 2024 15:30

financialounge -  economia FED inflazione USA
Negli Stati Uniti, ad agosto, i prezzi al consumo sono aumentati dello 0,2% rispetto al mese precedente, in linea con le stime. Secondo quanto riportato dal dipartimento del Lavoro, il dato annuale ha rallentato dal 2,9% al 2,5%, il minimo da febbraio 2021, contro stime per un +2,6%.

IL DATO CORE +0,3%


Per quanto riguarda il dato core, ossia quello depurato dalla componente dei prezzi dei beni alimentari ed energetici, si registra una crescita dello 0,3%, contro attese per uno 0,2%. Guardando a un anno prima, il dato core è rimasto praticamente invariato al 3,2%, in linea con le attese, il minor aumento dall’aprile 2021.

IN CALO I PREZZI ENERGETICI


I prezzi energetici sono sono diminuiti dello 0,8% rispetto al mese precedente, quelli dei generi alimentari sono aumentati dello 0,1%. Rispetto al 2022, si sono registrati aumenti rispettivamente del 4% e del 2,1%.

LA FED VERSO LA SFORBICIATA


Il quadro economico che emerge dai numeri dell’inflazione Usa dovrebbe convincere la Federal Reserve ad attuare un taglio dei tassi nel meeting della prossima settimana. Nonostante la corsa dei prezzi abbia messo in evidenza un rallentamento, le Borse europee restano deboli, con Piazza Affari che viaggia a ridosso della parità.

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