Milan e Inter dicono no alla ristrutturazione di San Siro

 

Cambia ancora il futuro di San Siro? Milan e Inter hanno detto no all’ipotesi di ristrutturazione di San Siro, bocciando ufficialmente la proposta di WeBuild che avrebbe comportato lavori di ristrutturazione dal 2025 al 2027. I rappresentanti delle due società si sono incontrati col sindaco di Milano, Giuseppe Sala e al termine del meeting torna attuale l’ipotesi di costruire un nuovo impianto proprio di fianco a San Siro.

TORNA LA VECCHIA IDEA DELLO STADIO A MILANO

Se ne era già discusso in passato, in quella che pare una telenovela senza fine, e adesso si torna a ipotizzare la possibilità di costruire un nuovo stadio accanto al Meazza. Questa soluzione garantirebbe una struttura tutta nuova e, anche se a fronte di un investimento più costoso, in prospettiva potrebbe rivelarsi la scelta più conveniente rispetto a quella di ristrutturare l'attuale San Siro.

RESTANO IN PIEDI SAN DONATO E ROZZANO

Se l’ipotesi di condividere un nuovo stadio vorrebbe dire per Milan e Inter ottimizzare i costi, restano sempre in piedi anche le ipotesi San Donato per i rossoneri e Rozzano per i neroazzurri. “Dopo lunghe analisi, Milan e Inter sono arrivate alla conclusione che San Siro non è ristrutturabile, o perlomeno a costi accessibili, e che quindi non considerano l’ipotesi come si era pensato negli ultimi mesi”, ha commentato il sindaco Sala. “La loro proposta è di tornare sull’idea di un nuovo stadio nell’area di San Siro”.