Strategie e posizionamenti

ELEVA Capital spiega il perché del suo forte aumento dell'esposizione ai settori difensivi

In un webinar, Eric Bendahan, fondatore e gestore di ELEVA Capital, ha rivelato una preferenza per alcune mega cap, un sovrappeso nel Regno Unito e, a livello settoriale, in sanità, utilities e immobiliare

di Leo Campagna 23 Settembre 2024 12:20

financialounge -  Eleva Capital Eric Bendahan Esposizione portafogli Strategie di investimento
Dopo i primi mesi sostanzialmente in linea con l’ultimo trimestre 2023, caratterizzato da bassa volatilità e una buona crescita globale, il 2024 ha visto sui mercati finanziari un ritorno alla volatilità e una forte rotazione a livello settoriale. Un nuovo ambiente macro sfidante che Eric Bendahan, fondatore e gestore di ELEVA Capital, ha analizzato in un recente webinar.

NEL MEZZO DI UN’INVERSIONE DEL CICLO


Secondo il manager siamo nel mezzo di un'inversione di ciclo, la cui fine è difficile da vedere in questa fase. Tuttavia, in questo contesto, le banche centrali potrebbero venire in soccorso della crescita economica: in un contesto in cui l'inflazione tende verso gli obiettivi prefissati (le ultime cifre sull'inflazione sono del 2,9% negli Stati Uniti e del 2,2% nell'Eurozona), è possibile che l'impatto di tassi d’interesse più bassi determini un'inversione di tendenza positiva sull'economia reale: “Storicamente questo impatto si materializza entro 6-9 mesi dal primo taglio di tassi - ha commentato Bendahan - In breve, pur escludendo uno scenario di recessione, notiamo che il contesto macroeconomico si sta deteriorando in modo sincronizzato nella maggior parte delle regioni, giustificando un posizionamento generalmente difensivo nei nostri portafogli”.

FOCUS SU TITOLI DIFENSIVI E FINANZIARI


In linea con il contesto macroeconomico, i titoli ciclici stanno soffrendo di un chiaro deterioramento dei margini di profitto e delle aspettative sugli utili, sulla scorta di un indebolimento macro, sebbene i finanziari abbiano retto bene nel complesso. Il rischio di revisioni al ribasso è significativo per le aziende attive nel settore delle materie prime, dato il deterioramento dei prezzi dall'inizio dell'estate. Al contrario, i titoli difensivi stanno iniziando a beneficiare di revisioni favorevoli. “Nonostante un quadro macro non particolarmente esaltante - ha spiegato Bendahan nel webinar - le aspettative di crescita degli utili si attestano al 5% (escluso il settore energia) e sembrano raggiungibili grazie al contributo dei piani di buy back e ai forti utili di alcune megacap, che stanno spingendo il mercato verso l'alto”.

RALLENTAMENTO SINCRONIZZATO DELLA MACROECONOMIA


Il manager di ELEVA Capital ritiene che il mercato sarà meno direzionale nel breve termine mentre le elezioni statunitensi dovrebbero creare una certa volatilità da qui alla fine dell'anno: in tutti i casi i mercati azionari dovrebbero beneficiare di tassi più bassi in assenza di recessione. In questo contesto, il posizionamento attuale di ELEVA Capital è caratterizzato da un sensibile incremento dell'esposizione difensiva, in linea con un rallentamento sincronizzato della macroeconomia. “Questo posizionamento è giustificato anche dal punto di vista della valutazione - ha puntalizzato Bendahan - i titoli ciclici rimangono più costosi dei titoli difensivi, il che, a nostro avviso, rende ancora più probabile che sottoperformino nei prossimi trimestri”.

AZIENDE GROWTH, MEGA CAP E REGNO UNITO


Molto seguite le aziende growth, che dovrebbero beneficiare del ciclo di tassi di interesse in calo, mentre è confermata una preferenza per alcune mega cap, come Novo Nordisk, che continuano a offrire tassi di crescita degni delle small cap. “Come investimento opportunistico - ha inoltre specificato il manager di ELEVA Capital - un sovrappeso nel Regno Unito: il Paese si trova in una situazione favorevole, caratterizzata da flussi più favorevoli rispetto ad altre regioni, valutazioni inferiori rispetto agli Stati Uniti e ad altri paesi dell'Europa continentale e potrebbe sorprendere in positivo dal punto di vista macro”.

MAGGIORE ESPOSIZIONE AI SETTORI SANITARIO, UTILITIES E IMMOBILIARE


Da un punto di vista settoriale, invece, l’attuale posizionamento prevede una maggiore esposizione al settore sanitario (in particolare nel farmaceutico, con l'ingresso di Sanofi e AstraZeneca), alle utilities (in particolare nell'ambito del tema dell'elettrificazione, con E.ON, SSE PLC e National Grid), e all’immobiliare, con l'ingresso di Segro (operatore di data center). In parallelo, preferita una ridotta esposizione a settori più ciclici quali materiali, energia, beni di consumo discrezionali e industriali.

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