L’apertura dei mercati

Le Borse Ue aprono di slancio, a Piazza Affari rimbalza il lusso

Avvio in rialzo per i principali listini del Vecchio Continente, dopo le nuove misure cinesi a sostegno dell’economia. A Piazza Affari UniCredit apre in positivo dopo rilancio su Commerzbank

di Fabrizio Arnhold 24 Settembre 2024 09:19

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Le Borse europee provano a proseguire la via del rialzo, in scia alla chiusura di Wall Street, con l’indice S&P 500 che ha toccato nuovi record, chiudendo in rialzo dello 0,3%. A Milano il Ftse Mib apre a +0,56%, il Dax di Francoforte a +0,86%, l’Ibex 35 di Madrid a +0,48%, il Cac 40 di Parigi a +1,27% e il Ftse 100 di Londra a +0,60%. La Borsa di Tokyo archivia la giornata in rialzo, con l’indice Nikkei a +0,7%. Positive anche i listini asiatici, con Hong Kong e Shanghai in progresso di oltre 3 punti percentuali.

LA BANCA CINESE RIDUCE I TASSI


La Banca del Popolo della Cina ha deciso di tagliare la quantità di denaro contante che le banche devono tenere in riserva, riducendo anche il tasso di interesse di riferimento. Sul versante macro, oggi sono attesi i numeri dell’Ifo della Germania a settembre, dato interessante per valutare lo stato dell’economia tedesca, dopo il recente rallentamento. Si attende anche il dato sul Pil americano, in calendario giovedì.

UNICREDIT SOTTO LA LENTE


A Piazza Affari il titolo da seguire resta UniCredit (0,3%), dopo essere salita al 21% di Commerzbank, puntando a chiedere alla Bce la possibilità di salire fino al 30%. Ieri il cancelliere tedesco Scholz ha giudicato “ostile” la mossa della banca guidata da Andrea Orcel. Gli stimoli della Banca centrale cinese fanno rimbalzare il lusso, con Moncler (+2,7%) e Cucinelli (+2,5%) in evidenza sul listino milanese.

SALGONO PETROLIO E GAS


Guardando al valutario, il cambio euro/dollaro si attesta a 1,1107. In salita il prezzo del gas naturale che sulla piattaforma di Amsterdam scambia a 36,57 euro al megawattora (+1%). In crescita anche la quotazione del petrolio, con il Brent che tratta a 74,67 dollari al barile (+1%) e il Wti a 71,21 dollari (+1,19%). Lo spread apre in marginale rialzo a 136 punti base, col rendimento del decennale italiano al 3,5%.

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