Risiko bancario
Domani il primo vertice tra UniCredit e Commerzbank, e i titoli volano in Borsa
La ceo dell'istituto tedesco, Bettina Orlopp, apre a un possibile accordo: "Non faremo stupidaggini per proteggerci. Il nostro obiettivo è creare valore per soci, clienti e stakeholder"
di Davide Lentini 26 Settembre 2024 11:33
Si aggiunge un altro tassello a favore di UniCredit nell’operazione Commerzbank. Secondo l’agenzia Reuters sei membri del consiglio direttivo della Bce sarebbero favorevoli a una combinazione tra le due banche e considerano l’opposizione del Governo tedesco all’operazione come contraria al principio dell'integrazione europea. Per domani è intanto atteso il primo vertice tra i rappresentanti della banca guidata da Andrea Orcel e l'istituto tedesco.
Il parere della Bce è fondamentale: i 26 membri del consiglio direttivo della Banca centrale sono chiamati, infatti, a dare il via libera finale, concedendo la cosiddetta procedura di “non obiezione” ad un accordo di integrazione. In caso contrario l’operazione non si potrebbe concludere. Reuters fa sapere che in alcune conversazioni con sei policymaker “è emersa frustrazione per l'atteggiamento della Germania”, da alcuni definita ipocrita.
Bettina Orlopp, neo Ceo di Commerzbank, ha intanto annunciato che per domani è in programma il primo incontro con Unicredit, dopo che la banca italiana è arrivata, con strumenti derivati, a una potenziale partecipazione del 21% del capitale dell’istituto tedesco, e ha chiesto alla Bce di poter superare il 29,9%.
“Le vicende di queste settimane sono state per noi uno choc - ha detto Orlopp – Ma sappiamo come poter gestire la questione: manterremo un atteggiamento aperto e valuteremo tutte le opzioni che abbiamo sul tavolo, ogni potenziale di miglioramento, per vedere se possiamo creare valore per i nostri azionisti”, sottolineando la necessità di avere stabilità e di limitare le incertezze per tutti gli stakeholder, considerando anche dipendenti e clienti.
“Commerzbank - ha aggiunto Orlopp - non farà 'nessuna cosa stupida' per proteggersi da UniCredit. Il nostro obiettivo è proteggere il valore, il modello di business e il franchise di Commerzbank. Non faremo nessuna strana acquisizione o cose simili per proteggerci – ha concluso - Il nostro obiettivo è creare valore, non distruggerlo”.
Il valore di Commerzbank è già oggi molto alto: nell’aggiornamento della strategia al 2027 i vertici dell’istituto tedesco prevedono una crescita degli utili e dei ricavi, promettendo quindi una maggiore remunerazione per i soci. Un outlook che avuto ripercussioni immediate sulla Borsa di Francoforte: a metà mattina il titolo registra un +5%. In vista del vertice di domani sale anche UniCredit, con un +4% sulla piazza di Milano. I mercati, pare evidente, sono a favore di un accordo.
CRITICHE AL GOVERNO TEDESCO
Il parere della Bce è fondamentale: i 26 membri del consiglio direttivo della Banca centrale sono chiamati, infatti, a dare il via libera finale, concedendo la cosiddetta procedura di “non obiezione” ad un accordo di integrazione. In caso contrario l’operazione non si potrebbe concludere. Reuters fa sapere che in alcune conversazioni con sei policymaker “è emersa frustrazione per l'atteggiamento della Germania”, da alcuni definita ipocrita.
ORLOPP: "DOMANI L'INCONTRO"
Bettina Orlopp, neo Ceo di Commerzbank, ha intanto annunciato che per domani è in programma il primo incontro con Unicredit, dopo che la banca italiana è arrivata, con strumenti derivati, a una potenziale partecipazione del 21% del capitale dell’istituto tedesco, e ha chiesto alla Bce di poter superare il 29,9%.
"VALUTEREMO TUTTE LE OPZIONI"
“Le vicende di queste settimane sono state per noi uno choc - ha detto Orlopp – Ma sappiamo come poter gestire la questione: manterremo un atteggiamento aperto e valuteremo tutte le opzioni che abbiamo sul tavolo, ogni potenziale di miglioramento, per vedere se possiamo creare valore per i nostri azionisti”, sottolineando la necessità di avere stabilità e di limitare le incertezze per tutti gli stakeholder, considerando anche dipendenti e clienti.
"NON FAREMO STUPIDAGGINI"
“Commerzbank - ha aggiunto Orlopp - non farà 'nessuna cosa stupida' per proteggersi da UniCredit. Il nostro obiettivo è proteggere il valore, il modello di business e il franchise di Commerzbank. Non faremo nessuna strana acquisizione o cose simili per proteggerci – ha concluso - Il nostro obiettivo è creare valore, non distruggerlo”.
CRESCITA DI UTILI E RICAVI
Il valore di Commerzbank è già oggi molto alto: nell’aggiornamento della strategia al 2027 i vertici dell’istituto tedesco prevedono una crescita degli utili e dei ricavi, promettendo quindi una maggiore remunerazione per i soci. Un outlook che avuto ripercussioni immediate sulla Borsa di Francoforte: a metà mattina il titolo registra un +5%. In vista del vertice di domani sale anche UniCredit, con un +4% sulla piazza di Milano. I mercati, pare evidente, sono a favore di un accordo.
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