Banche centrali

Fidelity valuta le prossime mosse della Fed: previsti altri due tagli entro la fine dell'anno

Per il team Global Macro and Asset Allocation guidato da Salman Ahmed, il maxi-taglio è stato motivato dal mercato del lavoro. Lo scenario principale resta quello di un atterraggio morbido dell'economia

di Stefano Caratelli 27 Settembre 2024 07:55

financialounge -  Federal Reserve Fidelity mercati Salman Ahmed
In una riunione molto controversa, la Fed ha finito per fare le cose in grande tagliando di 50 punti base, ampiamente in linea con i prezzi di mercato, che si erano mossi anche guidati dalla “fuga di notizie” sul Wall Street Journal. Solo Michelle Bowman ha votato per meno di 25 punti base, poi Powell ha indicato che la discussione era molto vicina ai 50, e la reazione del mercato suggerisce che si è trattato di un caso di "compra le voci, vendi le notizie". Secondo il team Global Macro and Asset Allocation di Fidelity International, guidato da Salman Ahmed, i dati deboli sul lavoro hanno spinto i diversi membri della Fed, già pronti a tagliare a luglio, a fare pressioni per 50 punti.

RISCHI BILANCIATI, VISIONE DA LAVORO “COMPLETATO”


Ma i rischi sono ancora considerati bilanciati e le proiezioni economiche rimangono molto positive, tra cui un tasso di disoccupazione basso e atteso in calo, mentre la crescita è vista sopra il potenziale con l'inflazione che tornerà all'obiettivo. Secondo gli esperti di Fidelity International, le proiezioni della Fed non potrebbero dipingere più di così una visione da "lavoro completato", mentre il dot plot del FOMC sui tassi futuri più alti dei prezzi di mercato dovrebbe essere ignorato dai mercati. La Fed sta cercando altri sei tagli "normali" da 25 punti entro la fine dell'anno prossimo.

IL RITMO DEI PROSSIMI TAGLI SARÀ SCANDITO A 25 PUNTI


Con queste proiezioni e rischi bilanciati, il team di Fidelity non vede davvero il caso di ulteriori tagli di 50 punti, ma altri due tagli di 25 quest'anno sono chiaramente sul tavolo, e si dice ampiamente d'accordo con la valutazione di mercato di un intervallo terminale di circa il 3 percento, anche se il ritmo dei tagli che vengono valutati sembra ancora troppo veloce, dato lo stato sano dell'economia e i rischi intorno ai risultati elettorali.

L’ATTERRAGGIO MORBIDO RESTA IL CASO DI BASE


L'attenzione sarà ora sui prossimi dati occupazionali, in arrivo prima del FOMC di novembre. Un ulteriore rallentamento della crescita occupazionale e un tasso di disoccupazione in aumento vedrebbero molto probabilmente i mercati spingere la Fed verso un altro taglio di 50 punti. Fidelity International continua a vedere un atterraggio morbido come caso di base, ma gli sviluppi del mercato del lavoro determineranno la direzione del viaggio, come anche ritmo e entità dei tagli.

OLTRE AI DATI ATTENZIONE ALLE ELEZIONI


"Non prevediamo un deterioramento più significativo del mercato del lavoro nel breve termine, dati i solidi fondamentali e la crescita resiliente, che ci mantiene sul lato un po' aggressivo delle aspettative di mercato", spiega Salman Ahmed. Tuttavia, gli esperti di Fidelity International continueranno a valutare le opinioni man mano che arriveranno i dati del mercato del lavoro e i risultati delle elezioni.

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