Fisco
Nuova tassa sul diesel, aumentano le accise sul gasolio
Il governo sta valutando la possibilità di innalzare le accise sul diesel per equipararle a quelle della benzina, con l’intento di ridurre l’impatto ambientale
di Fabrizio Arnhold 1 Ottobre 2024 16:27
Altro che taglio delle accise. Chi ancora sperava in una diminuzione dei balzelli sui carburanti resterà deluso. Ancora di più chi possiede un’auto diesel perché il rischio è che dovrà pagare di più per fare il pieno. Il governo, infatti, sta pensando di ritoccare al rialzo le accise sul gasolio per riportarle allo stesso livello di quelle sulla benzina. Detto in parole più semplici: per fare il pieno al distributore serviranno più soldi.
Il Piano strutturale di bilancio (Psb), pubblicato dal Mef il 28 settembre, stima l’andamento di alcuni indicatori economici per i prossimi anni, tra cui il rapporto tra il debito pubblico e il Pil. Una parte del piano è dedicata alla riforma del fisco. Alcune modifiche sono già operative, come la riduzione delle aliquote Irpef che sono passate da quattro a tre, con l’intento di rendere la misura strutturale e non solo temporanea.
Tra le varie spese fiscali considerate nel Piano strutturale di bilancio, il governo vorrebbe riordinare anche “le aliquote delle accise per diesel e benzina”. Oggi, infatti, la tassazione sui carburanti è differente. Il valore dell’accisa su un litro di benzina pesa per circa 73 centesimi di euro, mentre su un litro di gasolio ci si ferma a 62 centesimi di euro. Il trattamento di favore riservato al gasolio, però, rischia di aumentare l’inquinamento atmosferico da polveri sottili.
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Se il governo decidesse di allineare le aliquote di benzina e diesel, come ipotizzato dal Psb, le entrate per le casse dello Stato potrebbero salire di 3,4 miliardi di euro in più all’anno. Questo aumento delle accise sul gasolio, però, comporterebbe un aggravio di costi per i possessori di veicoli a diesel. Al momento non è stata approvata nessuna norma per alzare le accise, resta per ora un’ipotesi contenuta nel Piano strutturale di bilancio. Gli eventuali maggiori introiti potrebbero essere impiegati per potenziare l’utilizzo delle energie rinnovabili e il supporto della mobilità green.
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Il Piano strutturale di bilancio (Psb), pubblicato dal Mef il 28 settembre, stima l’andamento di alcuni indicatori economici per i prossimi anni, tra cui il rapporto tra il debito pubblico e il Pil. Una parte del piano è dedicata alla riforma del fisco. Alcune modifiche sono già operative, come la riduzione delle aliquote Irpef che sono passate da quattro a tre, con l’intento di rendere la misura strutturale e non solo temporanea.
ACCISE IN AUMENTO SUL GASOLIO?
Tra le varie spese fiscali considerate nel Piano strutturale di bilancio, il governo vorrebbe riordinare anche “le aliquote delle accise per diesel e benzina”. Oggi, infatti, la tassazione sui carburanti è differente. Il valore dell’accisa su un litro di benzina pesa per circa 73 centesimi di euro, mentre su un litro di gasolio ci si ferma a 62 centesimi di euro. Il trattamento di favore riservato al gasolio, però, rischia di aumentare l’inquinamento atmosferico da polveri sottili.
RICEVI GRATIS LE NOTIZIE IN ANTEPRIMA3,4 MILIARDI DI INCASSI IN PIÙ
Se il governo decidesse di allineare le aliquote di benzina e diesel, come ipotizzato dal Psb, le entrate per le casse dello Stato potrebbero salire di 3,4 miliardi di euro in più all’anno. Questo aumento delle accise sul gasolio, però, comporterebbe un aggravio di costi per i possessori di veicoli a diesel. Al momento non è stata approvata nessuna norma per alzare le accise, resta per ora un’ipotesi contenuta nel Piano strutturale di bilancio. Gli eventuali maggiori introiti potrebbero essere impiegati per potenziare l’utilizzo delle energie rinnovabili e il supporto della mobilità green.
