Criptovalute
Hbo rivelerà il 9 ottobre chi è Satoshi Nakamoto l’inventore del Bitcoin
La tv americana promette di svelare, nel suo documentario, la vera identità del fondatore della criptovaluta più famosa al mondo che fino adesso era rimasto anonimo
di Fabrizio Arnhold 4 Ottobre 2024 17:56
Finora era una entità misteriosa ma presto potrebbe essere rivelato il vero volto di Satoshi Nakamoto, l’inventore del Bicoin. Lo promette la rete tv Hbo che giovedì 10 ottobre manderà in onda in Italia il documentario che dovrebbe svelare chi si nasconde dietro lo pseudonimo di Satoshi Nakamoto.
È sempre stato una sorta di nome in codice. Finalmente potrebbe essere reso noto chi è davvero Satoshi Nakamoto. E si sta già scatenando una sorta di toto-nome. Su Plymarket, la piattaforma di scommesse dove si paga in criptovalute, il nome più gettonato come vero Satoshi è quello di Sam Sassman col 36% di probabilità, seguito da Hal Finney col 21%, entrambi già morti. Anche se più staccati, ci sono anche Adam Back col 7% e Nick Szabo con il 4%.
L’inventore del Bitcoin è rimasto protetto dell’anonimato, nascondendosi dietro uno pseudonimo, per garantire che il Bitcoin funzionasse come sistema decentralizzato, senza un’autorità centrale. L’anonimato, inoltre, ha permesso al creatore della criptovaluta più celebre al mondo di sfuggire ad attacchi criminali o interventi governativi. Il documentario della Hbo potrebbe cambiare tutto e comunicare chi sta dietro al nome che fino ad oggi è rimasto un segreto.
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INVENTORE DEL BITCOIN
È sempre stato una sorta di nome in codice. Finalmente potrebbe essere reso noto chi è davvero Satoshi Nakamoto. E si sta già scatenando una sorta di toto-nome. Su Plymarket, la piattaforma di scommesse dove si paga in criptovalute, il nome più gettonato come vero Satoshi è quello di Sam Sassman col 36% di probabilità, seguito da Hal Finney col 21%, entrambi già morti. Anche se più staccati, ci sono anche Adam Back col 7% e Nick Szabo con il 4%.
IL MOTOVI DELL’ANONIMATO
L’inventore del Bitcoin è rimasto protetto dell’anonimato, nascondendosi dietro uno pseudonimo, per garantire che il Bitcoin funzionasse come sistema decentralizzato, senza un’autorità centrale. L’anonimato, inoltre, ha permesso al creatore della criptovaluta più celebre al mondo di sfuggire ad attacchi criminali o interventi governativi. Il documentario della Hbo potrebbe cambiare tutto e comunicare chi sta dietro al nome che fino ad oggi è rimasto un segreto.
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