La novità
Il robotaxi non ha convinto Wall Street, azioni Tesla in forte calo nel premarket
Elon Musk lancia il nuovo veicolo a guida autonoma che dovrebbe essere prodotto “prima del 2027”, con un prezzo di 30mila dollari. Il titolo è in calo in Borsa nel premercato
di Fabrizio Arnhold 11 Ottobre 2024 11:21
Una presentazione che non entusiasma il mercato. Il robotaxi svelato nella scorsa notte, non sembra scaldare i titoli di Tesla, con le quotazioni che nel premercato di Wall Street sono in calo di oltre il 6% e di oltre il 7% a Piazza Affari.
Elon Musk ha presentato il tanto atteso robotaxi “Cybercab”, ossia un’auto senza conducente che il pubblico attendeva da tempo. Il numero uno di Tesla ha precisato che la produzione partirà nel 2026 e che i veicoli costeranno meno di 30mila dollari. Svelato anche il progetto per un “Robovan”, in grado di trasportare 20 persone, insieme a versioni aggiornate del robot umanoide Optimus.
Le previsioni di Musk sono sempre molto ottimistiche sui tempi. Nel 2019 il miliardario americano aveva annunciato un milione di robotaxi operativi entro l’anno successivo. Con la produzione che partirà “prima del 2027”, il mercato sembra essere rimasto un po’ deluso sulla tempistica poco precisa.
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Il lancio del nuovo veicolo avviene in un contesto in cui ci sono ancora ostacoli normativi da superare, in particolare relativi alla guida autonoma che Musk ritiene più “sicura rispetto a un’auto guidata da un essere umano”. Il robotaxi segna uno dei momenti più importanti per Tesla dall’introduzione per il mercato di massa della Model 3 nel 2017. Nessuna indicazione, invece, sulla tanto chiacchierata Model 2, l’auto da 25mila dollari che per ora resta ancora un’idea.
L’AUTO SENZA CONDUCENTE
Elon Musk ha presentato il tanto atteso robotaxi “Cybercab”, ossia un’auto senza conducente che il pubblico attendeva da tempo. Il numero uno di Tesla ha precisato che la produzione partirà nel 2026 e che i veicoli costeranno meno di 30mila dollari. Svelato anche il progetto per un “Robovan”, in grado di trasportare 20 persone, insieme a versioni aggiornate del robot umanoide Optimus.
PREVISIONI IMPRECISE
Le previsioni di Musk sono sempre molto ottimistiche sui tempi. Nel 2019 il miliardario americano aveva annunciato un milione di robotaxi operativi entro l’anno successivo. Con la produzione che partirà “prima del 2027”, il mercato sembra essere rimasto un po’ deluso sulla tempistica poco precisa.
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Il lancio del nuovo veicolo avviene in un contesto in cui ci sono ancora ostacoli normativi da superare, in particolare relativi alla guida autonoma che Musk ritiene più “sicura rispetto a un’auto guidata da un essere umano”. Il robotaxi segna uno dei momenti più importanti per Tesla dall’introduzione per il mercato di massa della Model 3 nel 2017. Nessuna indicazione, invece, sulla tanto chiacchierata Model 2, l’auto da 25mila dollari che per ora resta ancora un’idea.
