L'accordo
Alla Spezia la sede operativa della nuova joint venture tra Leonardo e la tedesca Rheinmetall
Leonardo Rheinmetall Military Vehicles nasce per costruire i nuovi carri armati dell’esercito italiano. Cingolani: “Passo significativo verso la creazione di un sistema della difesa europeo”
di Antonio Cardarelli 15 Ottobre 2024 12:25
Dopo le indiscrezioni dei giorni scorsi, il nuovo polo europeo per la produzione di veicoli militari da combattimento diventa realtà. Nasce la joint venture tra Leonardo e Rheinmetall, che avrà sede legale a Roma e sede operativa alla Spezia. Le due società hanno reso noto che l’accordo verrà perfezionato entro il primo trimestre 2025.
I due gruppi saranno azionisti paritari della nuova società denominata Leonardo Rheinmetall Military Vehicles, ma il 60% delle attività si svolgerà in Italia, incluso integrazione, test di omologazione, attività di consegna e supporto logistico. Obiettivo della joint venture è lo sviluppo del nuovo Main Battle Tank italiano e della nuova piattaforma Lynx per il programma Armored Infantry Combat System nell'ambito del programma per i sistemi terrestri dell'Esercito Italiano. In una seconda fase il nuovo carro armato verrà poi commercializzato su scala internazionale.
Inoltre, Leonardo Rheinmetall Military Vehicles punta a sviluppare e produrre altri veicoli da recupero, da ingegneria e da posaponti. Armin Papperger, Ceo di Rheinmetall AG ha commentato: “Stiamo creando un nuovo peso massimo nella produzione europea di carri. Leonardo e Rheinmetall, due principali fornitori europei di tecnologie per la difesa, uniscono le forze per realizzare progetti ambiziosi. Ci rivolgiamo, in prima istanza, al mercato italiano, ma ci rivolgeremo anche ad altri paesi partner che in futuro avranno bisogno di modernizzare i loro sistemi di combattimento. Rheinmetall possiede le tecnologie perfette per le esigenze dell’Italia”.
Per Roberto Cingolani, amministratore delegato di Leonardo, “si tratta di un passo significativo verso la creazione di un sistema della difesa europeo basato su piattaforme specializzate condivise. Rheinmetall e Leonardo puntano a sviluppare tecnologie all’avanguardia in grado di competere a livello internazionale”.
NUOVO CARRO PER L’ESERCITO ITALIANO
I due gruppi saranno azionisti paritari della nuova società denominata Leonardo Rheinmetall Military Vehicles, ma il 60% delle attività si svolgerà in Italia, incluso integrazione, test di omologazione, attività di consegna e supporto logistico. Obiettivo della joint venture è lo sviluppo del nuovo Main Battle Tank italiano e della nuova piattaforma Lynx per il programma Armored Infantry Combat System nell'ambito del programma per i sistemi terrestri dell'Esercito Italiano. In una seconda fase il nuovo carro armato verrà poi commercializzato su scala internazionale.
MODERNIZZARE I SISTEMI DI COMBATTIMENTO
Inoltre, Leonardo Rheinmetall Military Vehicles punta a sviluppare e produrre altri veicoli da recupero, da ingegneria e da posaponti. Armin Papperger, Ceo di Rheinmetall AG ha commentato: “Stiamo creando un nuovo peso massimo nella produzione europea di carri. Leonardo e Rheinmetall, due principali fornitori europei di tecnologie per la difesa, uniscono le forze per realizzare progetti ambiziosi. Ci rivolgiamo, in prima istanza, al mercato italiano, ma ci rivolgeremo anche ad altri paesi partner che in futuro avranno bisogno di modernizzare i loro sistemi di combattimento. Rheinmetall possiede le tecnologie perfette per le esigenze dell’Italia”.
PIÙ VICINO UN SISTEMA DI DIFESA EUROPEO
Per Roberto Cingolani, amministratore delegato di Leonardo, “si tratta di un passo significativo verso la creazione di un sistema della difesa europeo basato su piattaforme specializzate condivise. Rheinmetall e Leonardo puntano a sviluppare tecnologie all’avanguardia in grado di competere a livello internazionale”.
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