Mercati e investimenti

Da LGIM un nuovo ETF per investire sui bond corporate di alta qualità

Per scongiurare il rischio concentrazione, l’ETF esclude le obbligazioni emesse da banche

di Antonio Cardarelli 17 Ottobre 2024 11:13

financialounge -  economia ETF LGIM
Legal & General Investment Management annuncia il lancio di un nuovo ETF che mira a offrire agli investitori un’esposizione a bond corporate dal rating elevato, denominati sia in euro, sia in dollari, e con una bassa duration. Si tratta di L&G Corporate Bond ex-Banks Higher Ratings 0-2Y UCITS ETF che, si legge nella nota della società, non include nel paniere le obbligazioni bancarie.

RISCHIO CONCENTRAZIONE


Un’esclusione dettata dall’elevata incidenza dei bond emessi da banche sul mercato globale delle obbligazioni corporate. Tale concentrazione potrebbe limitare la diversificazione data dall’inserimento di molti indici sui corporate bond. “Adottando un approccio “ex-Banks”, l’ETF mitiga questo rischio, offrendo agli investitori un’esposizione più diversificata al settore”, commenta LGIM. Il nuovo ETF arricchisce la gamma dei prodotti sul reddito fisso indicizzato gestiti dal comparto Asset Management di Legal & General, di cui fanno parte altre strategie di successo quali l’L&G India INR Government Bond UCITS ETF e l’L&G ESG EM Corporate Bond UCITS ETF.

LE CARATTERISTICHE DELL’ETF


A spiegare le caratteristiche del nuovo ETF è LGIM: qualità: l’ETF offre esposizione a un credito dal rating elevato, mai inferiore ad A-; stabilità: un profilo di credito dalla breve duration mira a ridurre il rischio derivante dall’andamento dei tassi d’interesse; diversificazione: il fatto che un emittente possa avere uno share massimo del 2% all’interno del portafoglio e l’esclusione del settore bancario forniscono un’esposizione diversificata all’economia reale, tanto che l’indice sottostante l’ETF racchiude più di 150 emittenti; reddito: la combinazione di qualità, stabilità e diversificazione mira a creare un profilo del fondo detto “cash-plus” , così da soddisfare le richieste di quegli investitori interessati al reddito, ma anche a una elevata liquidità.

ETF UNICO NEL SUO GENERE


All’interno dell’ETF saranno detenute obbligazioni con una scadenza minima a 3 mesi e riprodurrà l’andamento del J.P. Morgan Global Credit Index (GCI) Ultra Short ex Banks 2% Issuer Capped Index. Al fine di aumentarne l’accessibilità per gli investitori, l’ETF sarà quotato su più borse, tra cui Euronext Milano. Aanand Venkatramanan, Head of ETF per l’area EMEA di LGIM, ha affermato: “Gli investitori vedono da tempo come un problema la forte presenza di emittenti di natura bancaria negli indici sulle obbligazioni corporate pesati per il market-cap. Siamo molto entusiasti di introdurre sul mercato questo ETF unico nel suo genere, che permette agli investitori di esporsi ai rendimenti che questi bond a bassa duration generano, ma anche di usufruire di un’autentica diversificazione, data dall’esclusione dei bancari."

IL COMMENTO DI GKI


L’investitore principale di questo ETF è l’asset manager tedesco, Gerd Kommer Invest (GKI). L’investimento è parte della collaborazione avviata nel 2023, che ha portato, tra le altre cose, allo sviluppo del L&G Gerd Kommer Multifactor Equity UCITS ETF. Gerd Kommer, Ceo e fondatore di GKI, ha dichiarato: “Siamo contenti di poter investire in un ETF sul reddito fisso tanto innovativo e unico. Riteniamo che la sua strategia di investimento fornisca accesso a un portafoglio dalla qualità elevata, stabile, liquido e diversificato verso il debito di emittenti corporate e presto lo andremo ad inserire all’interno dei portafogli dei nostri clienti come una pietra miliare fondamentale per le strategie di investimento.”

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