Trasporti, venerdì 8 novembre sciopero di tutti i mezzi senza fasce di garanzia

Nuovo sciopero dei trasporti in arrivo. Venerdì 8 novembre i mezzi di trasporto resteranno fermi praticamente in tutta Italia a causa dell’astensione dal lavoro indetta da numerose sigle sindacali. La protesta riguarda il mancato rinnovo del contratto nazionale Autoferrotranvieri internavigatori (Mobilità Tpl) scaduto il 31 dicembre 2023.

SCIOPERO SENZA FASCE DI GARANZIA

A differenza di quanto accaduto nelle altre giornate di sciopero dei mezzi di trasporto, questa volta pare che i sindacati non siano disponibili a dare delle fasce di garanzia del servizio. Solitamente, per permettere a studenti e lavoratori di spostarsi in qualche modo, nei giorni di sciopero vengono fornite alcune ore di servizio garantito. Questa volta, secondo quanto riportato sul sito del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, potrebbe non essere così.

I SINDACATI ADERENTI ALLO SCIOPERO DELL’8 NOVEMBRE

Lo sciopero di venerdì 8 novembre durerà 24 ore ed è stato indetto da Cub Trasporti, Sgb, Cobas Lavoro Privato, Adl Cobas, alle quali si sono aggiunte Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uilt-Uil, Faisa-Cisal, Ugl-Fna. L’ultima giornata di sciopero dei mezzi pubblici risale a venerdì 18 ottobre, quando i maggiori disagi erano stati registrati a Milano. Per i pendolari, quindi, è in arrivo una nuova giornata complicata, e per di più senza poter contare sulle fasce di garanzia.