Mercati emergenti

Opportunità in Asia, perché gli investitori devono guardare oltre Cina e India

Capital Group, in un’analisi di Natalya Zeman, offre una panoramica delle occasioni di investimento nei 10 Paesi del gruppo, eterogeneo ma con una serie di fattori comuni e favorevoli alla crescita

di Stefano Caratelli 22 Ottobre 2024 14:39

financialounge -  Capital Group Natalya Zeman
L’Asia sta assumendo un ruolo sempre più centrale nell’economia mondiale, e per l’investitore a lungo termine vale la pena guardare oltre India e Cina. Ma il concetto generico di “opportunità ASEAN”, che indica i 10 Paesi, dell’Association of South East Asian Nations, non è particolarmente utile, mentre la selezione attiva dei titoli basata sulla ricerca locale, combinata con un lungo track record di investimenti nella regione, è più utile. E’ l’indicazione di Capital Group, che in un commento di Natalya Zeman, Investment director, apre una prospettiva più ampia sul grande continente, sottolineando che i Paesi ASEAN sono un gruppo piuttosto eterogeneo ma hanno anche fattori comuni, tra cui dinamiche demografiche favorevoli, politiche governative sempre più stabili e diversificazione delle economie.

POLITICHE PIÙ STABILI ED ECONOMIE DIVERSIFICATE


In passato gli investitori sono stati scoraggiati dal fatto che erano economie relativamente più piccole di Cina e India, con mercati meno liquidi, molte penalizzate da instabilità politica e volatilità valutaria. Ora alcune di queste problematiche iniziano a risolversi con nuove opportunità, e i flussi di investimento stanno tornando. Zeman sottolinea che gli asset manager che hanno mantenuto conoscenze, rapporti e competenze di ricerca in loco dovrebbero essere nella posizione ottimale per individuare le opportunità a lungo termine più interessanti. Tra i motivi per investire nei mercati ASEAN l’esperta di Capital Group cita la crescita trainata da politiche sempre più stabili e favorevoli ed economie diversificate, il che ha fatto emergere opportunità di investimento più ampie.

LE OPPORTUNITÀ IN INDONESIA E NELLE FILIPPINE


L’analisi di Capital Group passa in rassegna i diversi Paesi, iniziando dall’Indonesia, dove in passato Capital Group aveva investito nel consumatore emergente attraverso alcune banche ben gestite e redditizie, ma più recentemente ha iniziato a individuare una gamma più ampia di opportunità. Zeman cita in particolare il retailer MAP Aktif, focalizzato sull’abbigliamento sportivo. Passando alle Filippine, l’esperta osserva che si trovano in una fase precedente rispetto all’Indonesia, e ora hanno intrapreso provvedimenti per incentivare lo sviluppo dei settori a valle e per attirare investimenti in settori come le energie rinnovabili, che, data l’attuale dipendenza dal petrolio, dovrebbero innescare un importante cambiamento economico.

IL CASO DEL VIETNAM: SOLIDA BASE MANIFATTURIERA


In questo caso, Zeman cita la piattaforma per le rinnovabili ACEN, che sta commissionando a pieno ritmo capacità rinnovabile, soprattutto in Australia. Le Filippine beneficiano anche dei flussi di investimenti collegati alla strategia China Plus One, con la società Container Terminal Services che ad esempio sta attraversando una fase di crescita, con i suoi porti meno esposti alle tensioni geopolitiche. Anche l’economia del Vietnam, prosegue l’esperta di Capital Group, sta evidenziando una maggior diversificazione, vanta una base manifatturiera solida e sta affrontando uno sviluppo multi-sfaccettato.

MALAYSIA E THAILANDIA PIU MATURE MA CON POTENZIALE


Il Vietnam attira società attive nei settori dell'elettronica e dei beni industriali a maggior valore, mentre il turismo sembra un’area promettente, anche se è ancora considerato un mercato “di frontiera” non ancora incluso nel benchmark di MSCI. Altrove, nell’universo ASEAN, Malaysia e Thailandia sono economie più mature e a crescita più lenta, ma hanno potenziale in selezionate aree. La Thailandiain particolare è un hub di produzione e assemblaggio di motori a combustione interna e sta abbracciando il trend secolare della transizione e della sicurezza energetica. Un buon esempio è la Gulf Energy Development, che si occupa di infrastrutture e generazione di energia e controlla un terzo della capacità di carico di base del Paese.

COME TROVARE LE SOCIETÀ GIUSTE IN CUI INVESTIRE


La selettività, sottolinea in conclusione l’esperta di Capital Group, rimane fondamentale nei mercati ASEAN perché il valore si crea evitando le società sbagliate e selezionando quelle giuste. Capital Group continua ad appoggiarsi alle sue competenze di ricerca sul campo, grazie a numerosi uffici in Asia e a una rete di analisti. L’Asia sta assumendo un ruolo globale sempre maggiore e vale chiaramente la pena guardare oltre all’India e alla Cina.

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