La graduatoria
Classifica per fatturato dell’industria dominata dai big dell’energia con Eni che supera Enel
Nelle prime tre posizioni per fatturato nella classifica di Mediobanca tra le società italiane dell’industria e dei servizi ci sono tre gruppi energetico-petroliferi. Al quarto posto Stellantis, quinta Telecom
di Fabrizio Arnhold 30 Ottobre 2024 12:35
Ai primi tre posti ci sono tre società energetiche. La classifica dei fatturati 2023 dell’industria e dei servizi, stilata da Mediobanca, è dominata da tre gruppi energetico-petroliferi pubblici, con un cambio al vertice rispetto all’edizione dello scorso anno. Eni, con 93,7 miliardi di euro di fatturato supera Enel, che si ferma a 92,9 miliardi di euro. Al terzo posto, a chiudere il podio, c’è Gse, con 55,1 miliardi di euro.
Guardando i dati del primo semestre 2024, Eni si riconferma in testa, con ricavi per 44,7 miliardi di euro, rispetto ai 38,7 miliardi di Enel. Dalla classifica di Mediobanca emerge come il settore energetico-petrolifero sia sempre il più rappresentato, con ben 9 player nella top 20, nonostante i cali di fatturato.
Scendendo oltre il podio, troviamo Stellantis al quarto posto, migliorando di una pozione, dal momento che ricopriva la quinta nel 2022, con un fatturato pari a 27,8 miliardi di euro. Al quinto posto c’è Telecom, in progresso di ben cinque posizioni, con un fatturato pari a 16,1 miliardi di euro, confermandosi il top player nel settore servizi.
ENI AVANTI ANCHE NEL 2024
Guardando i dati del primo semestre 2024, Eni si riconferma in testa, con ricavi per 44,7 miliardi di euro, rispetto ai 38,7 miliardi di Enel. Dalla classifica di Mediobanca emerge come il settore energetico-petrolifero sia sempre il più rappresentato, con ben 9 player nella top 20, nonostante i cali di fatturato.
STELLANTIS AL QUARTO POSTO
Scendendo oltre il podio, troviamo Stellantis al quarto posto, migliorando di una pozione, dal momento che ricopriva la quinta nel 2022, con un fatturato pari a 27,8 miliardi di euro. Al quinto posto c’è Telecom, in progresso di ben cinque posizioni, con un fatturato pari a 16,1 miliardi di euro, confermandosi il top player nel settore servizi.
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