Il voto Usa
Neuberger Berman: con Trump meglio le azioni rispetto alle obbligazioni
Da considerare anche l’oro, anche per il potenziale di diversificazione offerto dalla protezione dall’inflazione. Se l’azionario è in condizione di continuare a salire, il reddito fisso potrebbe incontrare qualche difficoltà
di Fabrizio Arnhold 7 Novembre 2024 08:00
Donald Trump è il 47esimo presidente degli Stati Uniti d’America. La vittoria su Kamala Harris è stata netta, con i repubblicani che potrebbero ottenere anche la maggioranza al congresso. Quali saranno le reazioni dei mercati? “La reazione nelle prime sedute è stata chiara: il sentiment di rischio ha portato ad un ampio rally di sollievo per l’equity con un'inclinazione a favore degli Stati Uniti, il Vix è sceso, il dollaro si è rafforzato e l'orso si è irrobustito su tutta la curva”, commenta Rebekah McMillan, Associate Portfolio Manager team Multi-Asset di Neuberger Berman.
In questa fase è lecito attendersi un aumento della volatilità, anche perché “i grandi cambiamenti politici possono richiedere mesi per essere attuati, e si raccomanda di non reagire in modo eccessivo mentre i mercati cercano di riposizionarsi sui risultati nei prossimi giorni. Due dinamiche di più lungo periodo che probabilmente persisteranno a prescindere: la tenuta dell'economia statunitense e il deterioramento del profilo del debito degli Stati Uniti”, prosegue l’analisi di McMillan.
Secondo l’analisi di Neuberger Berman c’è ancora spazio per un ulteriore allargamento del mercato azionario statunitense, al di fuori delle mega-cap tecnologiche. “Il nostro approccio di lungo termine alla gestione attiva è valido – prosegue Rebekah McMillan -. Cerchiamo settori con elementi di supporto strutturali, società differenziate con esposizione a megatrend secolari, temi e fattori abilitanti come AI generativa e trasformazione digitale, e soprattutto scommettiamo su team di gestione in grado di navigare dinamicamente nei quattro anni a venire”. Da considerare anche le opportunità offerte dalle quality smid cap.
Se il mercato azionario potrebbe proseguire nel rally, il reddito fisso è probabile che possa incontrare qualche ostacolo. “Nella parte breve della curva, le politiche favorevoli alla crescita e potenzialmente inflazionistiche mettono in discussione il percorso di riduzione dei tassi della Fed e vediamo che i tagli vengono prezzati dalla curva”, sottolinea McMillan. “È chiaro che la decisione del Fomc di giovedì, e soprattutto le sfumature del messaggio di Powell, saranno fondamentali”.
Da monitorare l’andamento del deficit perché la sostenibilità del debito potrebbe esercitare una pressione al rialzo sui rendimenti a lungo termine e dato il programma di spesa di Trump, “crediamo che questo continuerà a essere un tema chiave nel 2025”, aggiunge l’Associate Portfolio Manager team Multi-Asset di Neuberger Berman. “Infine, mentre il mondo assorbe l'esito di questa storica elezione, manteniamo un sovrappeso strategico sull'oro, in considerazione dei solidi fondamentali e del potenziale di diversificazione offerto dalla protezione dall'inflazione e dagli shock geopolitici”.
UNA DOSE DI VOLATILITÀ
In questa fase è lecito attendersi un aumento della volatilità, anche perché “i grandi cambiamenti politici possono richiedere mesi per essere attuati, e si raccomanda di non reagire in modo eccessivo mentre i mercati cercano di riposizionarsi sui risultati nei prossimi giorni. Due dinamiche di più lungo periodo che probabilmente persisteranno a prescindere: la tenuta dell'economia statunitense e il deterioramento del profilo del debito degli Stati Uniti”, prosegue l’analisi di McMillan.
MARGINI DI CRESCITA PER L’AZIONARIO
Secondo l’analisi di Neuberger Berman c’è ancora spazio per un ulteriore allargamento del mercato azionario statunitense, al di fuori delle mega-cap tecnologiche. “Il nostro approccio di lungo termine alla gestione attiva è valido – prosegue Rebekah McMillan -. Cerchiamo settori con elementi di supporto strutturali, società differenziate con esposizione a megatrend secolari, temi e fattori abilitanti come AI generativa e trasformazione digitale, e soprattutto scommettiamo su team di gestione in grado di navigare dinamicamente nei quattro anni a venire”. Da considerare anche le opportunità offerte dalle quality smid cap.
OSTACOLI PER IL REDDITO FISSO
Se il mercato azionario potrebbe proseguire nel rally, il reddito fisso è probabile che possa incontrare qualche ostacolo. “Nella parte breve della curva, le politiche favorevoli alla crescita e potenzialmente inflazionistiche mettono in discussione il percorso di riduzione dei tassi della Fed e vediamo che i tagli vengono prezzati dalla curva”, sottolinea McMillan. “È chiaro che la decisione del Fomc di giovedì, e soprattutto le sfumature del messaggio di Powell, saranno fondamentali”.
PREOCCUPAZIONI PER IL DEFICIT
Da monitorare l’andamento del deficit perché la sostenibilità del debito potrebbe esercitare una pressione al rialzo sui rendimenti a lungo termine e dato il programma di spesa di Trump, “crediamo che questo continuerà a essere un tema chiave nel 2025”, aggiunge l’Associate Portfolio Manager team Multi-Asset di Neuberger Berman. “Infine, mentre il mondo assorbe l'esito di questa storica elezione, manteniamo un sovrappeso strategico sull'oro, in considerazione dei solidi fondamentali e del potenziale di diversificazione offerto dalla protezione dall'inflazione e dagli shock geopolitici”.