Nuovi scenari

Ora Bruxelles teme i dazi di Trump

Secondo il commissario europeo all’Economia Paolo Gentiloni "una possibile svolta protezionistica nella politica commerciale degli Stati Uniti sarebbe estremamente dannosa per entrambe le economie”

di Fabrizio Arnhold 15 Novembre 2024 12:22

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In Europa l’economia ha ripreso una crescita moderata in un contesto sempre più difficile. “Una possibile svolta protezionistica nella politica commerciale degli Stati Uniti sarebbe estremamente dannosa per entrambe le economie”, ha commentato il commissario europeo all’Economia Paolo Gentiloni che sintetizza così il messaggio politico dell’esecutivo Ue rivolto sia ai membri dell’Europa che agli Usa.

I RISCHI DA AMMINISTRAZIONE TRUMP


La futura amministrazione Trump potrebbe inasprire i dazi, come previsto dal programma politico esposto durante la campagna elettorale. Donald Trump ha minacciato dazi americani fino al 20% su tutte le importazioni all’Europa e si preannunciano momenti più complicati per il commercio globale.

“STABILIZZARE LA COMUNITÀ INTERNAZIONALE”


Per Gentiloni l’obiettivo Ue è “stabilizzare la comunità internazionale ed evitare il rischio di frizioni commerciali tra Europa e Usa”. Questo in in momento in cui la maggioranza che ha sostenuto Ursula von der Leyen si è divisa prima sul via libera alla vicepresidenza di Raffaele Fitto, poi sulla regolamento sulla deforestazione. Il rischio è che manchi la giusta coesione politica per affrontare il mutato scenario internazionale e i futuri rapporti con gli Stati Uniti.

I RISCHI DELLE GUERRE


Gli altri rischi di peggioramento per l’economia sono sempre rappresentati dalle guerre, in Ucraina e in Medio Oriente, ma anche dai ritardi dell’attuazione del Pnrr o da un impatto più forte del previsto della riduzione dell’indebitamento. Per Gentiloni, si tratta tuttavia di rischi “ampiamente orientati al ribasso”.

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