Innovazione
Aurea Hub, la neobank italiana che vuole rivoluzionare il mondo fintech
La startup con sede a Milano, che unisce finanza centralizzata e decentralizzata, punta sulla gamificazione per avvicinare i giovani all’edufin e offre una serie di servizi innovativi per gli utenti
di Antonio Cardarelli 21 Novembre 2024 09:45
Semplificare l’esperienza finanziaria puntando su inclusione e sostenibilità. Si presenta così Aurea Hub, startup innovativa fondata nel 2023 con sede a Milano, che punta a rivoluzionare il panorama fintech unendo finanza centralizzata a finanza decentralizzata.
L’approccio all-in-one di Aurea è pensato per permettere agli utenti di: investire in asset frazionati come criptovalute, azioni e commodity; accedere a un portafoglio cross-chain non custodial con funzionalità Web3 integrate; sfruttare servizi educativi innovativi attraverso la piattaforma gamificata Aurea Quest, che rende comprensibili concetti finanziari complessi. Per farlo Aurea sfrutta tecnologie innovative come il Deep-linking Web3 e un motore di liquidità che consente la spendibilità istantanea degli asset.
Questi i presupposti di Aurea Hub, pronta a posizionarsi in un mercato in costante crescita come il fintech, il cui fatturato è stimato in 22mila miliardi di dollari entro il 2030 (fonte: BCG, Global Fintech 2023: Reimagining the Future of Finance). La startup italiana punta a raggiungere, in Europa, una quota di mercato di 80 milioni di euro entro tre anni e 186 milioni entro 5 anni. Il modello di business di Aurea è basato ricavi da commissioni di transazione, dalle tariffe bancarie e dall’integrazione della piattaforma EduTech che genera utenti fidelizzati.
Al momento, spiega la società in una nota stampa, la crescita degli utenti sta confermando il potenziale della piattaforma, con i numeri di engagement e conversioni in utenti attivi in linea con gli obiettivi. Per dare ulteriore boost alla crescita, Aurea Hub ha stabilito collaborazioni attive con media e altre startup. Inoltre, per promuovere l’educazione finanziaria attraverso approcci gamificati e raggiungere così Gen Z e Millennials, sono in programma collaborazioni con università e licei, oltre a campagne mirate. Per il 2024 è già prevista l’introduzione di nuove funzionalità della piattaforma, incluse la gestione di portafogli cross-chain con meccanismo di deep-linking, conversioni FIAT-crypto e transazioni rapide, per testare il mercato e raccogliere feedback. Da qui a cinque anni, il target case previsto dall’azienda conta 250.000 utenti, fatturato di 31 milioni di euro, EBITDA di 15 milioni di euro.
“In un’epoca di crescente complessità finanziaria, Aurea Hub offre soluzioni che democratizzano l’accesso agli strumenti finanziari e promuovono una gestione più consapevole delle risorse economiche. Attraverso la combinazione di educazione, innovazione tecnologica e inclusività, Aurea Hub sta tracciando un nuovo percorso per il futuro della finanza”, riassume la società in una nota.
COSA POSSONO FARE GLI UTENTI
L’approccio all-in-one di Aurea è pensato per permettere agli utenti di: investire in asset frazionati come criptovalute, azioni e commodity; accedere a un portafoglio cross-chain non custodial con funzionalità Web3 integrate; sfruttare servizi educativi innovativi attraverso la piattaforma gamificata Aurea Quest, che rende comprensibili concetti finanziari complessi. Per farlo Aurea sfrutta tecnologie innovative come il Deep-linking Web3 e un motore di liquidità che consente la spendibilità istantanea degli asset.
GLI OBIETTIVI DI CRESCITA
Questi i presupposti di Aurea Hub, pronta a posizionarsi in un mercato in costante crescita come il fintech, il cui fatturato è stimato in 22mila miliardi di dollari entro il 2030 (fonte: BCG, Global Fintech 2023: Reimagining the Future of Finance). La startup italiana punta a raggiungere, in Europa, una quota di mercato di 80 milioni di euro entro tre anni e 186 milioni entro 5 anni. Il modello di business di Aurea è basato ricavi da commissioni di transazione, dalle tariffe bancarie e dall’integrazione della piattaforma EduTech che genera utenti fidelizzati.
APRROCCI GAMIFICATI E NUOVE FUNZIONALITÀ
Al momento, spiega la società in una nota stampa, la crescita degli utenti sta confermando il potenziale della piattaforma, con i numeri di engagement e conversioni in utenti attivi in linea con gli obiettivi. Per dare ulteriore boost alla crescita, Aurea Hub ha stabilito collaborazioni attive con media e altre startup. Inoltre, per promuovere l’educazione finanziaria attraverso approcci gamificati e raggiungere così Gen Z e Millennials, sono in programma collaborazioni con università e licei, oltre a campagne mirate. Per il 2024 è già prevista l’introduzione di nuove funzionalità della piattaforma, incluse la gestione di portafogli cross-chain con meccanismo di deep-linking, conversioni FIAT-crypto e transazioni rapide, per testare il mercato e raccogliere feedback. Da qui a cinque anni, il target case previsto dall’azienda conta 250.000 utenti, fatturato di 31 milioni di euro, EBITDA di 15 milioni di euro.
DEMOCRATIZZARE GLI STRUMENTI FINANZIARI
“In un’epoca di crescente complessità finanziaria, Aurea Hub offre soluzioni che democratizzano l’accesso agli strumenti finanziari e promuovono una gestione più consapevole delle risorse economiche. Attraverso la combinazione di educazione, innovazione tecnologica e inclusività, Aurea Hub sta tracciando un nuovo percorso per il futuro della finanza”, riassume la società in una nota.
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