Sicurezza stradale
Nuovo codice della strada, sulle auto arriva l’alcolock per chi ha bevuto
Con le nuove norme chi supera il limite di 0,8 grammi per litro dovrà guidare senza aver bevuto, con il dispositivo che verificherà e in caso di rilevamento di alcol non farà partire l’auto
di Fabrizio Arnhold 21 Novembre 2024 15:55
Le novità introdotte dal nuovo codice della strada hanno come obiettivo quello di aumentare la sicurezza, riducendo il numero di incidenti. Multe più salate, quindi, per chi supera il limite di velocità nei centri urbani e per chi guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti o dopo aver bevuto alcol. E per i recidivi che si mettono alla guida con un tasso alcolemico superiore al limite scatta l’alcolock.
Si tratta di un dispositivo che impedisce l’avvio del motore nel caso in cui il guidatore abbia bevuto. Detto in altre parole, è una sorta di etilometro connesso al sistema di avviamento dell’auto che impedisce l'accesione nel caso rilevi tracce di alcol.
Tra le altre novità introdotte dal nuovo codice, c’è il ritiro della patente per chi guida con il telefonino, ubriaco, sotto effetto di sostanze stupefacenti e per chi abbandona gli animali in strada. Giro di vite anche per i monopattini che avranno l’obbligo di targa, casco e assicurazione.
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I giovani neopatentati non potranno guidare auto con potenza superiore ai 75 cavalli per tre anni e non più per uno, come previsto finora. L’alcolock viene già utilizzato in diversi Paesi europei, dove è obbligatorio per alcune categorie di lavoratori come autisti di scuolabus, di veicoli commerciali e mezzi pesanti, o per chi ha precedenti per guida in stato d’ebbrezza. In Italia l’alcolock dovrà essere installato sul veicolo di chi viene sorpreso con un tasso alcolemico superiore a 0,8 grammi per litro. In questo caso si potrà guidare solo con tasso alcolemico zero.
Il nuovo codice della strada prevede che se il tasso alcolemico è compreso tra 0,5 e 0,8 grammi per litro scatta una sanzione da 573 a 2.170 euro, con una sospensione della patente da 3 a 6 mesi. Se il tasso alcolemico è compreso tra 0,8 e 1,5 grammi per litro, scatta l’arresto fino a 6 mesi e ammenda da 800 a 3mila euro, con sospensione della patente da 6 mesi a un anno. Nel caso il tassi superasse 1,5 grammi per litro, la contravvenzione è punita con arresto da 6 mesi a un anno e una multa da 1.500 fino a 6mila euro, con sospensione della patente da uno a due anni.
ALCOLOCK, ECCO COME FUNZIONA
Si tratta di un dispositivo che impedisce l’avvio del motore nel caso in cui il guidatore abbia bevuto. Detto in altre parole, è una sorta di etilometro connesso al sistema di avviamento dell’auto che impedisce l'accesione nel caso rilevi tracce di alcol.
PATENTE RITIRATA PER CHI GUIDA AL TELEFONO
Tra le altre novità introdotte dal nuovo codice, c’è il ritiro della patente per chi guida con il telefonino, ubriaco, sotto effetto di sostanze stupefacenti e per chi abbandona gli animali in strada. Giro di vite anche per i monopattini che avranno l’obbligo di targa, casco e assicurazione.
RICEVI GRATIS LE NOTIZIE IN ANTEPRIMANEOPATENTATI CON AUTO LIMITATE PER TRE ANNI
I giovani neopatentati non potranno guidare auto con potenza superiore ai 75 cavalli per tre anni e non più per uno, come previsto finora. L’alcolock viene già utilizzato in diversi Paesi europei, dove è obbligatorio per alcune categorie di lavoratori come autisti di scuolabus, di veicoli commerciali e mezzi pesanti, o per chi ha precedenti per guida in stato d’ebbrezza. In Italia l’alcolock dovrà essere installato sul veicolo di chi viene sorpreso con un tasso alcolemico superiore a 0,8 grammi per litro. In questo caso si potrà guidare solo con tasso alcolemico zero.
LE MULTE PER CHI GUIDA OLTRE IL LIMITE
Il nuovo codice della strada prevede che se il tasso alcolemico è compreso tra 0,5 e 0,8 grammi per litro scatta una sanzione da 573 a 2.170 euro, con una sospensione della patente da 3 a 6 mesi. Se il tasso alcolemico è compreso tra 0,8 e 1,5 grammi per litro, scatta l’arresto fino a 6 mesi e ammenda da 800 a 3mila euro, con sospensione della patente da 6 mesi a un anno. Nel caso il tassi superasse 1,5 grammi per litro, la contravvenzione è punita con arresto da 6 mesi a un anno e una multa da 1.500 fino a 6mila euro, con sospensione della patente da uno a due anni.
