L'analisi
Schroders traccia le incoraggianti opportunità di investimento in vista del 2025
Lo Schroders Crystal Ball 2025 Investment Outlook ha indicato come capitalizzare azioni e bond, la rilevanza della decarbonizzazione come tema d'investimento e il ruolo dei mercati privati nel fornire resilienza al portafoglio
di Leo Campagna 26 Novembre 2024 18:00
I tagli dei tassi di interesse praticati dalle banche centrali delle principali economie sviluppate hanno migliorato le prospettive globali. Un allentamento monetario che dovrebbe proseguire nei prossimi trimestri e che, combinato con lo scenario base di Schroders per il 2025 di un atterraggio morbido, determina un contesto rialzista per gli asset rischiosi. Tuttavia, come è emerso dallo Schroders Crystal Ball 2025 Investment Outlook, per raggiungere i loro obiettivi di rendimento per il 2025 gli investitori dovrebbero ampliare il proprio orizzonte e guardare oltre i recenti vincitori del mercato azionario
“Gli investitori si sono concentrati su un numero ridotto di grandi società che alimentano i guadagni azionari. Una tendenza che ha mostrato i primi segnali di cambiamento nel corso del 2024 e riteniamo che ci sia il potenziale per un ulteriore ampliamento dei mercati” ha commentato Johanna Kyrklund, Schroders Group Chief Investment Officer (CIO).
Le azioni restano la principale fonte di rendimenti attesi ma è necessario un approccio globale e attivo date le divergenti aspettative regionali. “Altri settori e regioni iniziano ad apparire più attraenti rispetto alle mega caps che hanno guidato l’azionario statunitense. Tuttavia sarà necessaria evitare la sovraesposizione ai precedenti top performer e per cogliere le nuove opportunità di rendimento a mano a mano che emergono la gestione attiva è cruciale” ha aggiunto Kyrklund.
Osservando le valutazioni del mercato azionario al di fuori degli Stati Uniti si nota come l’Europa e, ancora di più il Regno Unito, il Giappone e la Cina, non sembrino listini costosi in base al rapporto prezzo / utili attesi 2025. ”Un contesto di crescita positiva e tassi d'interesse più bassi dovrebbe favorire gli utili societari, che è ciò che guida la performance delle azioni nel lungo periodo" ha sottolineato Kyrklund.
La manager, nell’ambito dello Schroders Crystal Ball 2025 Investment Outlook, ha sottolineato anche il ruolo determinante che le obbligazioni possono svolgere per la generazione di reddito, la rilevanza della decarbonizzazione come tema d'investimento, e l'importanza della diversificazione del portafoglio per garantire la resilienza in un contesto di incertezze geopolitiche.
A questo proposito, Nils Rode, CIO - Private Markets di Schroders Capital, alla luce delle attuali tensioni geopolitiche e degli elevati rischi di un'escalation dei conflitti internazionali, ha illustrato il ruolo cruciale dei mercati privati nel fornire resilienza al portafoglio. “Il 2025 dovrebbe rappresentare un contesto interessante per nuovi investimenti in questi mercati, in grado di offrire un potenziale sia di rendimento sia di generazione di reddito, via via che diversi cicli si allineano favorevolmente. Questi includono il fundraising, la disruption tecnologica e i cicli economici” ha riferito il manager.
Secondo Rode le più interessanti opportunità nel private equity sono da ricercarsi nei buyout di piccole e medie dimensioni e nel venture capital, mentre il settore immobiliare dovrebbe recuperare appeal e il premio del private debt interessante nell’ambito di diverse strategie. “Infine, nonostante i cambiamenti politici negli Stati Uniti con l’elezione di Trump, dovrebbe persistere la tendenza alla decarbonizzazione, con gli investimenti nei mercati privati che svolgono un ruolo significativo nel guidare la transizione energetica globale", ha concluso il CIO - Private Markets di Schroders Capital.
INVESTITORI TROPPO CONCENTRATI SU POCHI TITOLI
“Gli investitori si sono concentrati su un numero ridotto di grandi società che alimentano i guadagni azionari. Una tendenza che ha mostrato i primi segnali di cambiamento nel corso del 2024 e riteniamo che ci sia il potenziale per un ulteriore ampliamento dei mercati” ha commentato Johanna Kyrklund, Schroders Group Chief Investment Officer (CIO).
LE AZIONI RESTANO FAVORITE MA CON UN APPROCCIO ATTIVO E GLOBALE
Le azioni restano la principale fonte di rendimenti attesi ma è necessario un approccio globale e attivo date le divergenti aspettative regionali. “Altri settori e regioni iniziano ad apparire più attraenti rispetto alle mega caps che hanno guidato l’azionario statunitense. Tuttavia sarà necessaria evitare la sovraesposizione ai precedenti top performer e per cogliere le nuove opportunità di rendimento a mano a mano che emergono la gestione attiva è cruciale” ha aggiunto Kyrklund.
GLI UTILI GUIDANO L’AZIONARIO NEL LUNGO PERIODO
Osservando le valutazioni del mercato azionario al di fuori degli Stati Uniti si nota come l’Europa e, ancora di più il Regno Unito, il Giappone e la Cina, non sembrino listini costosi in base al rapporto prezzo / utili attesi 2025. ”Un contesto di crescita positiva e tassi d'interesse più bassi dovrebbe favorire gli utili societari, che è ciò che guida la performance delle azioni nel lungo periodo" ha sottolineato Kyrklund.
IL RUOLO DELLE OBBLIGAZIONI
La manager, nell’ambito dello Schroders Crystal Ball 2025 Investment Outlook, ha sottolineato anche il ruolo determinante che le obbligazioni possono svolgere per la generazione di reddito, la rilevanza della decarbonizzazione come tema d'investimento, e l'importanza della diversificazione del portafoglio per garantire la resilienza in un contesto di incertezze geopolitiche.
I MERCATI PRIVATI FORNISCONO RESILIENZA AL PORTAFOGLIO
A questo proposito, Nils Rode, CIO - Private Markets di Schroders Capital, alla luce delle attuali tensioni geopolitiche e degli elevati rischi di un'escalation dei conflitti internazionali, ha illustrato il ruolo cruciale dei mercati privati nel fornire resilienza al portafoglio. “Il 2025 dovrebbe rappresentare un contesto interessante per nuovi investimenti in questi mercati, in grado di offrire un potenziale sia di rendimento sia di generazione di reddito, via via che diversi cicli si allineano favorevolmente. Questi includono il fundraising, la disruption tecnologica e i cicli economici” ha riferito il manager.
BUYOUT DI PICCOLE E MEDIE DIMENSIONI E VENTURE CAPITAL
Secondo Rode le più interessanti opportunità nel private equity sono da ricercarsi nei buyout di piccole e medie dimensioni e nel venture capital, mentre il settore immobiliare dovrebbe recuperare appeal e il premio del private debt interessante nell’ambito di diverse strategie. “Infine, nonostante i cambiamenti politici negli Stati Uniti con l’elezione di Trump, dovrebbe persistere la tendenza alla decarbonizzazione, con gli investimenti nei mercati privati che svolgono un ruolo significativo nel guidare la transizione energetica globale", ha concluso il CIO - Private Markets di Schroders Capital.