Trend di investimento
BlackRock: approccio attivo per investire nella rivoluzione dell’intelligenza artificiale
Nell’ultimo commento su mercati e temi d’investimento, la grande casa indica opportunità che vanno oltre i Big Tech, dall’energia, alle utility, alla finanza, all’immobiliare. Non è una replica delle dot.com
di Stefano Caratelli 30 Novembre 2024 09:30
Le opportunità di investimento aperte dall’espansione dell’Intelligenza Artificiale vanno oltre il settore tecnologico a quelli dei fornitori chiave di energia, alle infrastrutture e a quelli che alimentano i centri dati. Ma l’incertezza che avvolge il grande tema richiede da parte degli investitori un approccio attivo per identificare i beneficiari futuri. È l’indicazione conclusiva dell’ultimo commento di BlackRock su mercati e temi di investimento dal titolo “diventare attivi per identificare i vincenti dell’IA”, i cui punti chiave sottolineano la convinzione che l’IA possa cambiare radicalmente economie e mercati aprendo occasioni da cogliere con approccio attivo, mentre si guarda ai dati in arrivo su occupazione e inflazione USA, che difficilmente si avvicinerà al target del 2% della Fed.
Gli utili di Nvidia del terzo trimestre mostrano che la costruzione di data center per l'IA procede a gonfie vele, mentre le aziende tecnologiche fanno a gara per costruire l'infrastruttura. L'IA può ridisegnare radicalmente economie e mercati, ma l'incertezza su come si evolverà solleva grandi interrogativi. Per seguire questa rivoluzione, BlackRock utilizza il suo quadro di riferimento in tre fasi: sviluppo, adozione e trasformazione, mentre un approccio attivo aiuta a individuare e cogliere le opportunità di investimento. Nell’attuale fase di massicci investimenti, i chip rappresentano il costo maggiore e Nvidia è uno dei grandi vincitori. Secondo Thunder Said Energy, alcuni dei chip più potenti possono costare 40 miliardi di dollari per gigawatt contro i 10-20 miliardi dei chip tradizionali, e la relativa spesa potrebbe superare i 700 miliardi di dollari l'anno entro il 2030.
Questo potrebbe aumentare l'inflazione, anche per l'aumento dei costi energetici. Alla fine, secondo BlackRock, l'IA potrebbe aumentare l'efficienza energetica, ma i risparmi potranno arrivare solo dopo una sua adozione di massa, che richiederà tempo. Gli investimenti in IA potrebbero rivaleggiare con quelli della rivoluzione industriale, soprattutto se si considera la spesa per infrastrutture energetiche nell'ambito della transizione a basse emissioni. Si richiedono finanziamenti significativi, creando un ruolo chiave per i mercati dei capitali e i mercati privati, che però sono complessi e non adatti a tutti gli investitori.
BlackRock vede i grandi fornitori di cloud e i produttori di chip come i principali beneficiari dello sviluppo dell’IA, in particolare i Big Tech, le cui risorse e competenze tecnologiche ineguagliabili conferiscono un vantaggio competitivo. È corretto interrogarsi sull'eccesso di investimenti, ma va valutato in modo aggregato, dato il potenziale dell'IA di sbloccare nuovi flussi di reddito in tutta l'economia. Le mega-cap tecnologiche non sembrano per ora sovraesposte, e il team Systematic Active Equity di BlackRock non crede ai paragoni con l'era delle dot-com, con cui ci sono poche analogie. Oltre al settore tecnologico, altri probabili beneficiari sono le utility, l'energia, l'industria, i materiali e l'immobiliare, che forniscono input fondamentali.
Quello che succederà dopo l'espansione solleva altri grandi interrogativi. La promessa dell'IA si basa in parte sulla capacità di guidare un boom di produttività. Nel breve, BlackRock si aspetta un moderato aumento grazie alla riorganizzazione di funzioni specifiche, mentre nel lungo termine l'IA potrebbe accelerare nuove idee e scoperte, con implicazioni di vasta portata per crescita e innovazione. Molto dipende dalla rapidità della diffusione nei vari settori, un'ampia adozione potrebbe modificare la composizione dell'economia spostando manodopera e risorse, creando nuovi posti e industrie.
Secondo BlackRock, settori come la finanza e l'informatica potrebbero trarre vantaggio in quanto primi adottatori, ma se l'adozione avviene troppo rapidamente potrebbe provocare inflazione. In ogni caso, è difficile immaginare tutti i futuri casi d'uso dell'IA, per cui è necessario un approccio attivo agli investimenti: i mercati privati possono offrire l'opportunità di investire in potenziali vincitori prima che siano quotati.
COSA RACCONTANO GLI ULTIMI RISULTATI DI NVIDIA
Gli utili di Nvidia del terzo trimestre mostrano che la costruzione di data center per l'IA procede a gonfie vele, mentre le aziende tecnologiche fanno a gara per costruire l'infrastruttura. L'IA può ridisegnare radicalmente economie e mercati, ma l'incertezza su come si evolverà solleva grandi interrogativi. Per seguire questa rivoluzione, BlackRock utilizza il suo quadro di riferimento in tre fasi: sviluppo, adozione e trasformazione, mentre un approccio attivo aiuta a individuare e cogliere le opportunità di investimento. Nell’attuale fase di massicci investimenti, i chip rappresentano il costo maggiore e Nvidia è uno dei grandi vincitori. Secondo Thunder Said Energy, alcuni dei chip più potenti possono costare 40 miliardi di dollari per gigawatt contro i 10-20 miliardi dei chip tradizionali, e la relativa spesa potrebbe superare i 700 miliardi di dollari l'anno entro il 2030.
PIÙ EFFICIENZA MA ANCHE RISCHIO INFLAZIONE
Questo potrebbe aumentare l'inflazione, anche per l'aumento dei costi energetici. Alla fine, secondo BlackRock, l'IA potrebbe aumentare l'efficienza energetica, ma i risparmi potranno arrivare solo dopo una sua adozione di massa, che richiederà tempo. Gli investimenti in IA potrebbero rivaleggiare con quelli della rivoluzione industriale, soprattutto se si considera la spesa per infrastrutture energetiche nell'ambito della transizione a basse emissioni. Si richiedono finanziamenti significativi, creando un ruolo chiave per i mercati dei capitali e i mercati privati, che però sono complessi e non adatti a tutti gli investitori.
BENEFICIARI I FORNITORI DI CLOUD E CHIP
BlackRock vede i grandi fornitori di cloud e i produttori di chip come i principali beneficiari dello sviluppo dell’IA, in particolare i Big Tech, le cui risorse e competenze tecnologiche ineguagliabili conferiscono un vantaggio competitivo. È corretto interrogarsi sull'eccesso di investimenti, ma va valutato in modo aggregato, dato il potenziale dell'IA di sbloccare nuovi flussi di reddito in tutta l'economia. Le mega-cap tecnologiche non sembrano per ora sovraesposte, e il team Systematic Active Equity di BlackRock non crede ai paragoni con l'era delle dot-com, con cui ci sono poche analogie. Oltre al settore tecnologico, altri probabili beneficiari sono le utility, l'energia, l'industria, i materiali e l'immobiliare, che forniscono input fondamentali.
ESPANSIONE CHE PROMETTE CRESCITA E INNOVAZIONE
Quello che succederà dopo l'espansione solleva altri grandi interrogativi. La promessa dell'IA si basa in parte sulla capacità di guidare un boom di produttività. Nel breve, BlackRock si aspetta un moderato aumento grazie alla riorganizzazione di funzioni specifiche, mentre nel lungo termine l'IA potrebbe accelerare nuove idee e scoperte, con implicazioni di vasta portata per crescita e innovazione. Molto dipende dalla rapidità della diffusione nei vari settori, un'ampia adozione potrebbe modificare la composizione dell'economia spostando manodopera e risorse, creando nuovi posti e industrie.
MOLTI I SETTORI CHE SI AVVANTAGGIANO CON L’IA
Secondo BlackRock, settori come la finanza e l'informatica potrebbero trarre vantaggio in quanto primi adottatori, ma se l'adozione avviene troppo rapidamente potrebbe provocare inflazione. In ogni caso, è difficile immaginare tutti i futuri casi d'uso dell'IA, per cui è necessario un approccio attivo agli investimenti: i mercati privati possono offrire l'opportunità di investire in potenziali vincitori prima che siano quotati.