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Natale... artificiale

Polemiche sullo spot Coca-Cola: la gente è stufa dei contenuti fatti dall’intelligenza artificiale?

La campagna natalizia di Coca-Cola con i celebri camion rossi ricreati dall’intelligenza artificiale ha sollevato molte critiche. E dovrebbe far riflettere: non si può pensare di appaltare tutto alle macchine, rinunciando alla creatività umana

di Controredazione 11 Dicembre 2024 12:57

financialounge -  Coca Cola Contrarian economia intelligenza artificiale
Quest’anno per il tradizionale spot natalizio alla Coca-Cola avevano pensato di usare l’intelligenza artificiale per i ricreare i bei camion rossi illuminati di una loro storica e super iconica campagna pubblicitaria. E così hanno fatto. Ma la cosa pare non sia andata bene. Lo spot ha infatti sollevato critiche da parte di molti utenti, che lo hanno ritenuto freddo e impersonale, in due parole: senza anima. Un episodio che fa riflettere: forse la gente comincia già a stufarsi di contenuti fatti palesemente da “robot” e vuole invece cose vere e “umane”? E a riflettere dovrebbero essere soprattutto i tanti editori e gruppi media nel mondo che ora pensano, appunto, di poter fare tutto con l’intelligenza artificiale, risparmiando.

LE CRITICHE AL VIDEO COCA-COLA


Come si diceva, il video di auguri Coca-Cola non pare aver convinto. L’azienda ha difeso sul New York Times lo spot, dicendo che intende continuare a usare “l’intersezione tra creatività umana e tecnologia”, ma tanti sui social paiono essere rimasti delusi da un brand che di solito ha sempre saputo essere molto empatico in questo tipo di campagne. Nello specifico lo spot è ispirato a quello famoso del 1995, chiamato “Holidays are coming” con i camion rossi illuminati della Coca-Cola che attraversano una foresta con la neve. C’è chi parla di campagna senza anima, ma anche chi pare ne contesti la stessa qualità tecnica, giudicando innaturali e troppo artificiali certi passaggi. Insomma, l’intelligenza artificiale usata si è rivelata “fredda” e in fondo neanche così capace nel confezionamento del video? E dire che Coca-Cola ha usato studi specializzati proprio in realizzazioni con l’intelligenza artificiale.


L’IMPORTANZA DELL’IRRINUNCIABILE FATTORE HUMAN


Ora, al di là del caso specifico di questo spot natalizio Coca-Cola che non ha sortito di certo l’effetto sperato (Coca-Cola sicuramente nei prossimi spot migliorerà nell’uso dei tools di intelligenza artificiale), l’episodio, e non è il primo, deve far riflettere a nostro avviso tutti gli editori e i gruppi media che, attratti, diciamolo, più che altro dai potenziali risparmi economici, stanno pensando in futuro di usare solo l’intelligenza artificiale per produrre contenuti. È un errore strategico! Come quello fatto, ad esempio, nel settore della moda con tanti brand corsi in passato a fare solo fast fashion in una gara al ribasso, salvo poi scoprire che così si disperde un valore storico e poi pure il mercato finale torna ad apprezzare il prodotto di qualità, mentre per il fast è disposto a pagare solo davvero poco. I contenuti media ed editoriali fatti solo dalle macchine varranno sempre di meno in futuro. Il valore vero resterà in quelli “umani”, che diventeranno sempre più la vera merce rara e preziosa. Come lo sono certi marchi di alta gamma sempre nel settore moda.

E, infine, lasciatecelo dire, proprio per questo Financialounge.com continuerà ad avere sempre come claim, come “sottotitolo” nel proprio logo, la dicitura “human financial information”: solo news scritte da umani.

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