Il futuro dell’auto
Stellantis promette 2 miliardi di investimenti in Italia nel 2025
“Stellantis è il gruppo industriale che ha investito di più in Italia, 10 miliardi nel 2021-2025”, ha commentato Jean Philippe Imparato, Responsabile europeo di Stellantis, nel Tavolo al Mimit
di Fabrizio Arnhold 17 Dicembre 2024 17:29
“Il piano di Stellantis non prevede aiuti pubblici: tutti gli investimenti sono finanziati con risorse proprie”, investimenti che ammontano a “2 miliardi nel solo 2025, cui si aggiungono 6 miliardi di acquisti da fornitori che operano in Italia”, ha commentato Jean Philippe Imparato, Responsabile europeo di Stellantis, in occasione del Tavolo Stellantis in corso al Mimit.
“Stellantis è il gruppo industriale che ha investito di più in Italia: 10 miliardi nel 2021-2025, che salgono a 40 miliardi considerati anche gli acquisti da fornitori operanti nel Paese”, ha proseguito Imparato. “Ogni stabilimento ha un piano di produzione di modelli che coprono i prossimi anni e arrivano al 2032”. Durante il confronto, in occasione del tavolo, è stato anche sottolineato il ruolo centrale di Torino: “Mirafiori sarà sede della regione Enlarged Europe, centro globale della divisione veicoli commerciali, al momento unico sito al mondo per i test di sviluppo delle batterie elettriche e hub produttivo della nuova generazione della 500 ibrida e della futura 500 elettrica”, ha aggiunto il Responsabile europeo di Stellantis.
Non solo Torino ma anche Modena che “diventerà il polo dell’alta gamma, orgoglio del Made in Italy, coinvolgendo in tale missione l’ecosistema produttivo della Motor Valley, al fine di sviluppare il progetto insieme a tutti gli attori della filiera, dal design alla pre-industrializzazione, con i migliori componenti nazionali in termini di innovazione e circolarità”, ha precisato Jean Philippe Imparato. A Melfi, a partire dal 2025 “produrremo la nuova Jeep Compass sia elettrica che ibrida, la nuova Lancia Gamma, la nuova DS numero 8 e la nuova DS7”, ha sottolineato Imparato. A Pomigliano dal 2028 sarà installata la nuova piattaforma Stla-Small, mentre a Cassino verrà introdotta la Stla-Large. Ad Atessa, dal 2027 sarà avviata la produzione di una nuova versione di Large Van. A Termoli Stellantis ha ribadito il suo impegno nel sostegno finanziario della joint venture Acc e che comunicherà il suo piano nel 2025.
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“Recependo le indicazioni emerse in questi mesi dal tavolo e dal Parlamento, ci siamo assunti la responsabilità di rappresentare a Stellantis le istanze del Sistema Italia, in un confronto serrato, continuo, nel merito”, ha fatto sapere Il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, sempre durante il tavolo Stellantis. “Un Piano industriale sostenibile e chiaro che ponga l’Italia al centro della politica di sviluppo di Stellantis e che impegni l’azienda ad assumersi la responsabilità sociale di governare, con noi tutti, la transizione tecnologica e industriale, che è la vera sfida per la nostra Europa”.
GIÀ INVESTITI IN ITALIA 10 MLD
“Stellantis è il gruppo industriale che ha investito di più in Italia: 10 miliardi nel 2021-2025, che salgono a 40 miliardi considerati anche gli acquisti da fornitori operanti nel Paese”, ha proseguito Imparato. “Ogni stabilimento ha un piano di produzione di modelli che coprono i prossimi anni e arrivano al 2032”. Durante il confronto, in occasione del tavolo, è stato anche sottolineato il ruolo centrale di Torino: “Mirafiori sarà sede della regione Enlarged Europe, centro globale della divisione veicoli commerciali, al momento unico sito al mondo per i test di sviluppo delle batterie elettriche e hub produttivo della nuova generazione della 500 ibrida e della futura 500 elettrica”, ha aggiunto il Responsabile europeo di Stellantis.
MODENA POLO DELL’ALTA GAMMA
Non solo Torino ma anche Modena che “diventerà il polo dell’alta gamma, orgoglio del Made in Italy, coinvolgendo in tale missione l’ecosistema produttivo della Motor Valley, al fine di sviluppare il progetto insieme a tutti gli attori della filiera, dal design alla pre-industrializzazione, con i migliori componenti nazionali in termini di innovazione e circolarità”, ha precisato Jean Philippe Imparato. A Melfi, a partire dal 2025 “produrremo la nuova Jeep Compass sia elettrica che ibrida, la nuova Lancia Gamma, la nuova DS numero 8 e la nuova DS7”, ha sottolineato Imparato. A Pomigliano dal 2028 sarà installata la nuova piattaforma Stla-Small, mentre a Cassino verrà introdotta la Stla-Large. Ad Atessa, dal 2027 sarà avviata la produzione di una nuova versione di Large Van. A Termoli Stellantis ha ribadito il suo impegno nel sostegno finanziario della joint venture Acc e che comunicherà il suo piano nel 2025.
RICEVI GRATIS LE NOTIZIE IN ANTEPRIMAURSO: PIANO ITALIA DIA RISCONTRO ALLE NOSTRE ISTANZE
“Recependo le indicazioni emerse in questi mesi dal tavolo e dal Parlamento, ci siamo assunti la responsabilità di rappresentare a Stellantis le istanze del Sistema Italia, in un confronto serrato, continuo, nel merito”, ha fatto sapere Il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, sempre durante il tavolo Stellantis. “Un Piano industriale sostenibile e chiaro che ponga l’Italia al centro della politica di sviluppo di Stellantis e che impegni l’azienda ad assumersi la responsabilità sociale di governare, con noi tutti, la transizione tecnologica e industriale, che è la vera sfida per la nostra Europa”.
