Meno woke, Disney toglie il transgender dalla nuova serie animata Win or Lose

La svolta anti woke annunciata dal prossimo presidente Usa Donald Trump sembra ormai aver interessato anche il mondo dello spettacolo. Come rivelato da Hollywood Reporter, Disney ha deciso di rimuovere il personaggio di un adolescente transgender da Win or Lose, la prossima serie animata in uscita.

LA SERIE ANIMATA WIN OR LOSE

Disney ha spiegato la decisione di rimuovere la sottotrama transgender con una nota. "Quando si tratta di contenuti animati per un pubblico più giovane, riconosciamo che molti genitori preferirebbero discutere di determinati argomenti con i propri figli secondo i propri termini e tempi", ha fatto sapere la casa di produzione. Win or Lose, realizzata da Pixar, è una serie animata basata sulle vicende di una squadra di softball di una scuola composta da otto episodi. Ogni puntata è incentrata su un componente della squadra, ma la puntata che vedeva protagonista il personaggio transgender è stata cambiata.

ONDATA ANTI WOKE

Nelle scorse settimane l’ondata anti woke che si sta muovendo negli Usa aveva coinvolto anche Wall Street, come dimostra il lancio dei primi ETF “anti-woke”. Tornando alla decisione di Disney, sulla vicenda è intervenuta anche Chanel Stewart, l’attrice transgender che ha prestato la voce al protagonista, che a quanto pare diventerà una ragazza cis eterosessuale, ovvero una ragazza che si può riconoscere sia nel genere sessuale di nascita che in quello opposto. Chanel Stewart non ha nascosto la propria delusione per la scelta di Disney: “Volevo farlo per ragazzi transgender come me”.