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Capital Group: azionario verso un 2025 in espansione trainata dall’Intelligenza Artificiale
Il grande tema apre opportunità di investimento di lungo periodo, individuate da Julian Abdey sia in titoli high tech che nella old economy
di Stefano Caratelli 23 Dicembre 2024 14:30
I mercati azionari sono sostenuti da evidenti venti in poppa con prospettive ottimistiche nel 2025. L'economia Usa rimane solida, sostenuta da un mercato del lavoro sano e forte crescita degli utili. La Fed e le altre principali banche centrali hanno avviato un ciclo di riduzione dei tassi, e i mercati entrano nel 2025 in Usa in un contesto di rally post-elettorale. L'Intelligenza Artificiale continua a fare notizia, ma la partecipazione al rally si è gradualmente allargata agli industriali, alle utility, all'healthcare e ad altri settori, oltre che alle small cap. Le valutazioni sono piuttosto elevate, e non sono l'unico rischio da considerare nel 2025, perché il rallentamento economico in Europa e Cina potrebbe pesare sulle prospettive di alcune società, e i conflitti in Ucraina e in Medio Oriente potrebbero innervosire gli investitori.
Julian Abdey, Gestore di portafoglio azionario di Capital Group, prevede che ci saranno vincitori e vinti e si concentra sui trend che apriranno opportunità di crescita e sull'identificazione di aziende che le possono sfruttare al meglio, sia tecnologiche in rapida crescita, sia della old economy, in settori ciclici o value tradizionali, come le utility. L'entusiasmo per il potenziale dell'IA rimane alle stelle, come gli investimenti aggressivi, paragonati agli eccessi di Internet alla fine degli anni Novanta. Ma l'aspetto notevole dell'IA è la sua potenziale ampia utilità, in quanto in grado di svolgere una moltitudine di compiti umani, con un mercato incredibilmente vasto.
Nel breve termine, secondo Abdey, è probabile che si presentino capacità in eccesso, mentre potrebbero non esserci abbastanza energia, materiali di base o beni strumentali disponibili perché l'espansione dell'IA avvenga con la rapidità che molti si aspettano. L’esperto di Capital Group vede due cicli di IA. Ora ci troviamo in quello guidato dalla pubblicità verso i consumatori, ma quello delle imprese sarà molto più lungo e lento. Lo sviluppo dell'IA, insieme ai mega trend dei veicoli elettrici e del reshoring negli USA, ha offerto opportunità significative ad aziende che vanno ben oltre il settore tecnologico. Nella seconda metà del 2024 la partecipazione al mercato infatti si è allargata ai titoli value e alle small cap, che hanno superato l'indice S&P 500.
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Secondo Abdey, le condizioni sembrano favorevoli al proseguimento dell’ampliamento, con l'allentamento della Fed e la possibilità di normative più favorevoli per banche, settore energetico e healthcare. Inoltre sono in atto trend di lungo periodo, come la delocalizzazione del manifatturiero in USA e la costruzione di data center IA, che faranno crescere la domanda di energia elettrica. L'ondata di trend che sta ponendo le basi per un superciclo d’investimenti in USA sta creando opportunità anche per le “agili” aziende industriali europee, mentre i viaggi aerei sono ora sopra i livelli pre-COVID, con conseguente domanda di nuovi aeromobili commerciali.
L’esperto di Capital Group sottolinea che si tratta di opportunità di investimento pluridecennali, e siamo solo agli inizi. L'Europa è sede di potenze industriali che stanno consolidando la posizione in aree mature per una potenziale crescita globale a lungo termine. E per questo vede “chiare ragioni” per essere ottimisti sull’azionario nel 2025. Lo sviluppo dell'IA, il progresso dei farmaci innovativi e un superciclo di investimenti sono solo alcuni dei trend che portano opportunità per le aziende ben gestite.
Ma, avverte in conclusione Abdey, esistono anche rischi, citando le valutazioni elevate di molti titoli e la possibilità di conflitti commerciali dirompenti. La chiave per gli investitori, secondo Capital Group, è investire in modo selettivo con un focus a lungo termine e mantenere l'equilibrio nei portafogli. È importante rimanere pienamente investiti, ma perseguendo la diversificazione e cercando di non essere sovraesposti ad alcun trend specifico.
ESPANSIONE ANCHE NEI SETTORI CICLICI O VALUE
Julian Abdey, Gestore di portafoglio azionario di Capital Group, prevede che ci saranno vincitori e vinti e si concentra sui trend che apriranno opportunità di crescita e sull'identificazione di aziende che le possono sfruttare al meglio, sia tecnologiche in rapida crescita, sia della old economy, in settori ciclici o value tradizionali, come le utility. L'entusiasmo per il potenziale dell'IA rimane alle stelle, come gli investimenti aggressivi, paragonati agli eccessi di Internet alla fine degli anni Novanta. Ma l'aspetto notevole dell'IA è la sua potenziale ampia utilità, in quanto in grado di svolgere una moltitudine di compiti umani, con un mercato incredibilmente vasto.
LE SMALL CAP HANNO SUPERATO L’INDICE S&P 500
Nel breve termine, secondo Abdey, è probabile che si presentino capacità in eccesso, mentre potrebbero non esserci abbastanza energia, materiali di base o beni strumentali disponibili perché l'espansione dell'IA avvenga con la rapidità che molti si aspettano. L’esperto di Capital Group vede due cicli di IA. Ora ci troviamo in quello guidato dalla pubblicità verso i consumatori, ma quello delle imprese sarà molto più lungo e lento. Lo sviluppo dell'IA, insieme ai mega trend dei veicoli elettrici e del reshoring negli USA, ha offerto opportunità significative ad aziende che vanno ben oltre il settore tecnologico. Nella seconda metà del 2024 la partecipazione al mercato infatti si è allargata ai titoli value e alle small cap, che hanno superato l'indice S&P 500.
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Secondo Abdey, le condizioni sembrano favorevoli al proseguimento dell’ampliamento, con l'allentamento della Fed e la possibilità di normative più favorevoli per banche, settore energetico e healthcare. Inoltre sono in atto trend di lungo periodo, come la delocalizzazione del manifatturiero in USA e la costruzione di data center IA, che faranno crescere la domanda di energia elettrica. L'ondata di trend che sta ponendo le basi per un superciclo d’investimenti in USA sta creando opportunità anche per le “agili” aziende industriali europee, mentre i viaggi aerei sono ora sopra i livelli pre-COVID, con conseguente domanda di nuovi aeromobili commerciali.
OPPORTUNITÀ PLURIDECENNALI, SOLO AGLI INIZI
L’esperto di Capital Group sottolinea che si tratta di opportunità di investimento pluridecennali, e siamo solo agli inizi. L'Europa è sede di potenze industriali che stanno consolidando la posizione in aree mature per una potenziale crescita globale a lungo termine. E per questo vede “chiare ragioni” per essere ottimisti sull’azionario nel 2025. Lo sviluppo dell'IA, il progresso dei farmaci innovativi e un superciclo di investimenti sono solo alcuni dei trend che portano opportunità per le aziende ben gestite.
RIMANERE PIENAMENTE INVESTITI CON DIVERSIFICAZIONE
Ma, avverte in conclusione Abdey, esistono anche rischi, citando le valutazioni elevate di molti titoli e la possibilità di conflitti commerciali dirompenti. La chiave per gli investitori, secondo Capital Group, è investire in modo selettivo con un focus a lungo termine e mantenere l'equilibrio nei portafogli. È importante rimanere pienamente investiti, ma perseguendo la diversificazione e cercando di non essere sovraesposti ad alcun trend specifico.
