Nuova tendenza
Anche Morgan Stanley abbandona la Net-Zero Banking Alliance
La mossa arriva dopo la decisione di altre banche, come Wells Fargo, Citigroup e Bank of America, che hanno già abbandonato l’alleanza delle banche sul clima
di Fabrizio Arnhold 3 Gennaio 2025 10:30
Un’altra banca lascia. Anche Morgan Stanley ha deciso di uscire dalla Net-Zero Banking Alliance, l’iniziativa promossa dalle Nazioni Unite con l’obiettivo di accelerare la transizione sostenibile del settore bancario internazionale, per raggiungere zero emissioni nette entro il 2050.
La mossa di Morgan Stanley arriva dopo che anche altre banche avevano già preso la stessa decisione nei giorni scorsi. Nelle ultime settimane, infatti, sono uscite dalla Net-Zero Banking Alliance anche Citigroup, Bank of America, Wells Fargo e Goldman Sachs.
Morgan Stanley non ha fornito alcuna spiegazione sulla sua scelta, ma la decisione, sulla scia degli altri colossi bancari, mette in evidenza come le recenti pressioni da parte di alcuni politici repubblicani statunitensi, che sostenevano come la limitazione dei finanziamenti alle società di combustibili fossili potrebbe violare le norme antitrust, abbiano avuto qualche effetto.
RICEVI GRATIS LE NOTIZIE IN ANTEPRIMA
Tutto questo non significa che le banche stiano abbandonando il tema del clima, più probabilmente sta crescendo il bisogno di un diverso approccio sulle ragioni dell'economia. Infatti la stessa Morgan Stanley dichiara: “Il nostro obiettivo è quello di contribuire alla decarbonizzazione dell’economia reale fornendo ai nostri clienti la consulenza e i capitali necessari per trasformare i modelli di business e ridurre l’intensità di carbonio”, sottolinea la banca d'affari Usa. Puntando a target di sostenibilità che probabilmente dovranno essere ridiscussi, considerando le recenti defezioni dall’alleanza bancaria sul clima.
FUORI ANCHE CITIGROUP E BOFA
La mossa di Morgan Stanley arriva dopo che anche altre banche avevano già preso la stessa decisione nei giorni scorsi. Nelle ultime settimane, infatti, sono uscite dalla Net-Zero Banking Alliance anche Citigroup, Bank of America, Wells Fargo e Goldman Sachs.
NESSUNA MOTIVAZIONE FORNITA
Morgan Stanley non ha fornito alcuna spiegazione sulla sua scelta, ma la decisione, sulla scia degli altri colossi bancari, mette in evidenza come le recenti pressioni da parte di alcuni politici repubblicani statunitensi, che sostenevano come la limitazione dei finanziamenti alle società di combustibili fossili potrebbe violare le norme antitrust, abbiano avuto qualche effetto.
RICEVI GRATIS LE NOTIZIE IN ANTEPRIMA“CONTRIBUIRE ALLA DECARBONIZZAZIONE”
Tutto questo non significa che le banche stiano abbandonando il tema del clima, più probabilmente sta crescendo il bisogno di un diverso approccio sulle ragioni dell'economia. Infatti la stessa Morgan Stanley dichiara: “Il nostro obiettivo è quello di contribuire alla decarbonizzazione dell’economia reale fornendo ai nostri clienti la consulenza e i capitali necessari per trasformare i modelli di business e ridurre l’intensità di carbonio”, sottolinea la banca d'affari Usa. Puntando a target di sostenibilità che probabilmente dovranno essere ridiscussi, considerando le recenti defezioni dall’alleanza bancaria sul clima.
