Cambio di trend
BlackRock lascia la Net Zero Asset Managers Initiative
La mossa segue quella delle grandi banche di Wall Street come Citi e Bank of America che già nelle scorse settimane avevano lasciato l’alleanza sul clima. Pesa anche il pressing politico
di Fabrizio Arnhold 10 Gennaio 2025 10:57
BlackRock ha deciso di lasciare la Net Zero Managers Initiative, l’organizzazione internazionale, nata sulla scia della Cop 26 di Glasgow, che raggruppa i protagonisti dell’asset management attivi nel limitare gli effetti della crisi climatica. La mossa del colosso Usa del risparmio gestito arriva dopo quella di JpMorgan, Citi e Bank of America che avevano annunciato nei giorni scorsi la loro uscita.
“La nostra appartenenza ad alcune di queste organizzazioni ha creato confusione in merito alle pratiche di BlackRock e chi ha sottoposto a indagini legali da parte di vari funzionari pubblici, portandoci all’uscita”, ha commentato BlackRock in una lettera riportata da Reuters. “Non cambia il modo in cui sviluppiamo prodotti e soluzioni per i clienti o come gestiamo i loro portafogli, continuiamo a valutare i rischi materiali legati al clima”.
Nelle scorse settimane, i principali gruppi bancari di Wall Street, come Citi, JpMorgan, Morgan Stanley, Bank of America, Wells Fargo e Goldman Sachs avevano già abbandonato la Net Zero Banking Alliance, l’organizzazione analoga a quella degli asset manager ma che raggruppa le banche impegnate a contrastare gli effetti del cambiamento climatico.
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BlackRock ha dovuto fare i conti con attacchi da parte di esponenti repubblicani negli Stati Uniti per aver abbracciato posizioni definite “woke”. Recentemente il colosso Usa è stato coinvolto in un’azione legale condotta dal Texas, che ha avviato un procedimento per la scelta di privilegiare strategie climatiche che escludono la produzione di carbone. In un rapporto della Commissione Giustizia della Camera Usa, si è dichiarato di aver trovato “prove di collusione e di comportamenti anticoncorrenziali” da parte del settore finanziario per “imporre obiettivi Esg radicali” alle aziende americane.
LE MOTIVAZIONI
“La nostra appartenenza ad alcune di queste organizzazioni ha creato confusione in merito alle pratiche di BlackRock e chi ha sottoposto a indagini legali da parte di vari funzionari pubblici, portandoci all’uscita”, ha commentato BlackRock in una lettera riportata da Reuters. “Non cambia il modo in cui sviluppiamo prodotti e soluzioni per i clienti o come gestiamo i loro portafogli, continuiamo a valutare i rischi materiali legati al clima”.
L’ADDIO DELLE BANCHE
Nelle scorse settimane, i principali gruppi bancari di Wall Street, come Citi, JpMorgan, Morgan Stanley, Bank of America, Wells Fargo e Goldman Sachs avevano già abbandonato la Net Zero Banking Alliance, l’organizzazione analoga a quella degli asset manager ma che raggruppa le banche impegnate a contrastare gli effetti del cambiamento climatico.
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BlackRock ha dovuto fare i conti con attacchi da parte di esponenti repubblicani negli Stati Uniti per aver abbracciato posizioni definite “woke”. Recentemente il colosso Usa è stato coinvolto in un’azione legale condotta dal Texas, che ha avviato un procedimento per la scelta di privilegiare strategie climatiche che escludono la produzione di carbone. In un rapporto della Commissione Giustizia della Camera Usa, si è dichiarato di aver trovato “prove di collusione e di comportamenti anticoncorrenziali” da parte del settore finanziario per “imporre obiettivi Esg radicali” alle aziende americane.
