Criptovalute

Intesa Sanpaolo prima banca italiana in assoluto a comprare Bitcoin

L’istituto ha acquistato 11 Bitcoin per un controvalore di un milione di euro. L’acquisto è stato svelato da alcuni stralci di mail interne pubblicati sui social e poi confermato dalla banca

di Antonio Cardarelli 14 Gennaio 2025 10:08

financialounge -  bitcoin criptovalute Intesa Sanpaolo
Lunedì 13 gennaio Intesa Sanpaolo ha comprato 11 Bitcoin per un controvalore di circa un milione di euro. È la prima volta che una banca italiana investe in criptovalute in maniera diretta. La notizia è filtrata sui social, dove sono comparsi alcuni scambi di mail interni, e poi è stata confermata da Reuters e dalla stessa banca.

INVESTITO UN MILIONE DI EURO


Si tratta di un evento di grande rilievo, sia per il mondo bancario italiano che per il futuro delle criptovalute nel nostro Paese. L’acquisto, stando agli screenshot delle mail, sarebbe stato effettuato intorno alle 11 del mattino, quando il Bitcoin valeva circa 92.800 dollari (attualmente viaggia intorno ai 95mila dollari). Secondo quanto riportato dalle agenzie di stampa, lo scambio di mail sarebbe tra Niccolò Bardoscia, head of digital asset trading & investments di Intesa Sanpaolo, e altri dirigenti apicali della banca.

IL NODO DELLE PLUSVALENZE


Come detto, Intesa Sanpaolo è la prima grande banca italiana ad aver acquistato criptovalute. O almeno è la prima ad averlo comunicato, seppur in maniera indiretta. Finora l’atteggiamento del mondo bancario italiano nei confronti delle cripto è stato piuttosto critico, come dimostrano le dichiarazioni del governatore della Banca d’Italia Fabio Panetta. Quello del mondo della politica ha subito alcuni cambiamenti. Nel giro di pochi mesi si è passati dalla volontà di tassare al 46% le plusvalenze da criptovalute al rinvio del provvedimento, fino alla concreta possibilità che l’aliquota possa restare al 26%, la stessa delle plusvalenze azionarie.

GLI ITALIANI E LE CRIPTOVALUTE


Secondo i dati diffusi lo scorso luglio dall’Organismo Agenti Mediatori, Banca d’Italia e Consob, a marzo 2024 il valore complessivo delle criptovalute detenuto dagli italiani era pari a 2,7 miliardi di euro. L’incremento rispetto al 2023, complice anche l’andamento del mercato delle cripto, era stato dell’85%. Secondo la ricerca condotta dalla Borsa Digitale di Stoccarda, l’11% degli italiani possiede cripto-asset e il 21% è intenzionata ad acquistarne in futuro.

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