Outlook 2025

Allianz Global Investors: nel 2025 diversificare anche con asset illiquidi

L’impostazione rimane positiva e costruttiva sull’azionario, per l’anno in corso, ma considerando i fattori di rischio. Sull’obbligazionario, è il momento di riconsiderare la composizione di portafoglio spostandosi sulla curva di rischio

di Annalisa Lospinuso 16 Gennaio 2025 14:48

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Il 2025 sarà l’anno dell’incertezza, secondo Enzo Corsello, Country head Italy di Allianz Global Investors, che ha tenuto la conferenza stampa di inizio anno per parlare dell’outlook 2025. È appena iniziato un anno caratterizzato da diversi fattori che potrebbero far tornare la volatilità sui mercati finanziari e destabilizzare le certezze con le quali si è concluso il 2024. Primo fra tutti l’insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca. Citando una massima del premio Nobel per la Fisica, Niels Bohr, secondo il quale “è difficile fare previsioni soprattutto sul futuro”, Corsello ha evidenziato come gli outlook economico finanziari servono a delineare il sentiment del mercato ma non possono indovinare cosa accadrà. Ad oggi lo scenario è molto positivo, soprattutto sull’andamento dell’economia Usa, ma non bisogna sottovalutare i rischi esogeni perciò rimane fondamentale scegliere bene gli asset con i quali diversificare il portafoglio.

IMPOSTAZIONE POSITIVA SULL’AZIONARIO


Dopo un risultato schiacciante alle elezioni presidenziali Usa, che ha dato a Donald Trump la forza politica per poter portare avanti i punti del suo programma, le prospettive di crescita continua dell’economia Usa, sebbene con un fisiologico rallentamento nel secondo semestre dell’anno, un soft landing ormai scontato da parte delle principali Banche centrali, si è radicato un diffuso ottimismo da parte degli investitori e gli orsi sono “pericolosamente scomparsi”, come ha sottolineato il Country head Italy di AllianzGI. Non bisogna, però dimenticare che, nella seconda metà del 2025, permane il rischio che la Fed possa passare a una politica monetaria più restrittiva a causa dell’aumento dell’inflazione.

CONTINUA LA CRESCITA USA


L’accelerazione dell’economia Usa continuerà anche durante la seconda presidenza Trump, probabilmente a un ritmo più contenuto e sotto trend (inferiore al +2% degli ultimi anni), ha sottolineato Corsello. La divergenza con altre economie, soprattutto Europa e Giappone può rappresentare un vantaggio per gli investimenti in equity di questi Paesi, acquistabili a sconto rispetto agli Usa. La visione rimane costruttiva sull’azionario, con un approccio multi-fattoriale per stabilizzare i portafogli.

BENE L’OBBLIGAZIONARIO GOVERNATIVO EUROPEO


Per quanto riguarda, invece, il mercato obbligazionario, Massimiliano Maxia, senior Fixed income product specialist di Allianz Global Investors, ha sottolineato nel corso della conferenza stampa, come sia importante “utilizzare la duration in modo tattico” preferendo quelle medie, orientativamente tra i tre e i sette anni. Il timore legato all’attuazione delle politiche trumpiane, in particolar modo per quanto riguarda l’applicazione dei dazi e le nuove norme sull’immigrazione, potrebbe portare a una risalita dei rendimenti dei Treasury. “Un portafoglio ben diversificato è un punto di partenza fondamentale, mentre la gestione attiva della volatilità sarà fondamentale per creare protezione dinamica”, ha aggiunto Maxia. Buone le prospettive sull’obbligazionario governativo europeo con duration medie, dato che la Bce sarà più di supporto della Fed. Nel credito societario, AllianzGI ritiene che ci siano valutazioni dei bond investment grade più interessanti in Europa che negli Usa, preferendoli agli high yield. In questo contesto di incertezza, si raccomanda la gestione attiva e la diversificazione.

NUOVI ASSET PER DIVERSIFICARE


Uno degli aspetti da considerare è che la correlazione positiva tra bond e equity è ai massimi. Un fenomeno che di per sé non rappresenta un rischio ma costringe a fare una valutazione più approfondita sugli asset che servono ad attutire eventuali colpi bassi nel portafoglio. “Bisogna diversificare i diversificatori – ha sottolineato Corsello – e noi crediamo che l’oro possa svolgere il ruolo di cuscinetto contro improvvisi sell-off”. Gli investitori, secondo Allianz Global Investors, potrebbero spostarsi lungo lo spettro di rischio, riallocando asset attualmente detenuti in liquidità on in fondi del mercato monetario a basso rischio verso opportunità a “medio rischio” nei mercati obbligazionari o privati, controbilanciando le posizioni più rischiose. Anche gli asset illiquidi potrebbero essere usati per diversificare, vista la crescita del debito privato e delle infrastrutture.

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