Il Forum
Al via Davos guardando all’insediamento di Trump
Tutto pronto per la 55esima edizione dell’Annual Meeting del World Economic Forum a Davos, in Svizzera. Presenti oltre 60 capi di Stato e di governo
di Fabrizio Arnhold 20 Gennaio 2025 12:59
Saranno circa 3mila partecipanti da 130 Paesi al 55esimo Annual Meeting del World Economic Forum a Davos, in Svizzera, dal 20 al 24 gennaio 2025. L’attenzione sarà rivolta anche a Washington, dove oggi 20 gennaio il presidente Usa Donald Trump entrerà ufficialmente alla Casa Bianca.
Sessanta capi di Stato e di governo discuteranno il tema della “collaborazione nell’era intelligente, a dimostrazione della necessità critica di dialogo in un’epoca sempre più incerta”. Si parlerà di come rilanciare la crescita, sfruttando le nuove tecnologie e rafforzando la resilienza sociale ed economica in un mondo plasmato da tensioni geopolitiche sempre più profonde.
Il nuovo presidente statunitense Donald Trump parteciperà al Forum con un videocollegamento giovedì prossimo ma il suo insediamento sarà al centro del dibattito. Molta attesa per le nuove misure che Trump deciderà di adottare in tema di scambi commerciali, come l’introduzione dei dazi, ma anche la deregolamentazione e gli sgravi fiscali. Previsto anche il collegamento video del presidente ucraino Volodymir Zelensky.
Tra i leader politici e istituzionali al Forum saranno presenti, tra gli altri, Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea; Ding Xuexiang, vicepremier cinese; Olaf Scholz, cancelliere tedesco; Javier Milei, presidente dell’Argentina; Roberta Metsola, presidente del Parlamento europeo ma anche Christine Lagarde, presidente della Bce e Kristalina Georgieva, direttore del Fondo monetario internazionale.
“COLLABORAZIONE NELL’ERA INTELLIGENTE”
Sessanta capi di Stato e di governo discuteranno il tema della “collaborazione nell’era intelligente, a dimostrazione della necessità critica di dialogo in un’epoca sempre più incerta”. Si parlerà di come rilanciare la crescita, sfruttando le nuove tecnologie e rafforzando la resilienza sociale ed economica in un mondo plasmato da tensioni geopolitiche sempre più profonde.
L’INTERVENTO DI TRUMP
Il nuovo presidente statunitense Donald Trump parteciperà al Forum con un videocollegamento giovedì prossimo ma il suo insediamento sarà al centro del dibattito. Molta attesa per le nuove misure che Trump deciderà di adottare in tema di scambi commerciali, come l’introduzione dei dazi, ma anche la deregolamentazione e gli sgravi fiscali. Previsto anche il collegamento video del presidente ucraino Volodymir Zelensky.
PRESENTI VON DER LEYEN E LAGARDE
Tra i leader politici e istituzionali al Forum saranno presenti, tra gli altri, Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea; Ding Xuexiang, vicepremier cinese; Olaf Scholz, cancelliere tedesco; Javier Milei, presidente dell’Argentina; Roberta Metsola, presidente del Parlamento europeo ma anche Christine Lagarde, presidente della Bce e Kristalina Georgieva, direttore del Fondo monetario internazionale.
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