L'apertura dei mercati
Generali in positivo in Borsa dopo il nuovo piano da 7 miliardi di dividendi per gli azionisti
Avvio prudente per i listini europei nel giorno della Bce. Bene Generali dopo la presentazione del piano 2027. A Wall Street Tesla, Meta e Microsoft hanno presentato i conti trimestrali tra luci e ombre
di Antonio Cardarelli 30 Gennaio 2025 09:09
Le Borse europee aprono nel segno della cautela nel giorno del meeting della Bce. Il Ftse Mib di Piazza Affari guadagna lo 0,1%, mentre Parigi e Francoforte fanno leggermente meglio. In positivo il titolo Generali (+0,5%) dopo la presentazione del nuovo piano 2027, St scivola in fondo al listino (-4%) dopo la presentazione dei conti.
A Piazza Affari occhi puntati su Generali che questa mattina, prima dell’apertura, ha reso noto il nuovo piano industriale al 2027 che vede un incremento dell'utile per azione con un Cagr tra l'8 e il 10% e una “crescita sostenuta della generazione di cassa”, con flussi di cassa netti attesi superiori a 11 miliardi. Generali si impegna a raggiungere una crescita del dividendo per azione superiore al 10% in termini di Cagr, con l'obiettivo di distribuire oltre 7 miliardi di dividendi nell'arco di piano.
La Fed ha predicato prudenza sul fronte dei tassi. Secondo il presidente Jerome Powell, l'inflazione "resta elevata", il tasso di disoccupazione "si è stabilizzato a bassi livelli" e le condizioni del mercato del lavoro "restano solide". In conferenza stampa, ha ribadito che "non c’è fretta" di tagliare ancora i tassi e che servono "reali progressi sull'inflazione o una debolezza sul mercato del lavoro prima di procedere con ulteriori tagli". Immediato. Il commento di Trump: “Poiché Jay Powell e la Fed non sono riusciti a fermare il problema che hanno creato con l’inflazione, lo farò io”.
Ieri, dopo la chiusura dei mercati, a Wall Street alcune Big Tech hanno presentato i conti trimestrali. Meta Platform ha battuto le attese soprattutto per i ricavi, ma ha presentato una guidance debole. Nel quarto trimestre fiscale, gli utili per azione sono stati di 8,02 dollari, contro i 6,77 dollari del consensus, su 48,39 miliardi di dollari di ricavi, contro attese per 47,04 miliardi. I ricavi sono aumentati del 21%, ma l’outlook è stato giudicato debole, con ricavi attesi tra i 39,5 e i 41,8 miliardi di dollari, con il consensus a 41,7 miliardi. Per Tesla la trimestrale è stata sotto le attese, con un utile adjusted di 73 centesimi per azione su ricavi di 25,71 miliardi di dollari, contro attese per 76 centesimi su 27,26 miliardi di dollari. I ricavi nel quarto trimestre sono aumentati del 2% dai 25,17 miliardi di un anno prima, nell’after hour il titolo ha ceduto il 5%.
Buoni risultati nell’ultima trimestrale per Microsoft, che però ha registrato una crescita dei servizi cloud di Azure inferiore alle attese che hanno portato il titolo in rosso negli scambi after-hour. Nel secondo trimestre fiscale, terminato il 31 dicembre, Microsoft ha registrato un utile per azione di 3,23 dollari su ricavi di 69,63 miliardi di dollari, contro attese per 3,11 dollari su 68,78 miliardi. I ricavi sono cresciuti del 12,3% rispetto a un anno prima, il passo di crescita più lento dalla metà del 2023. L'utile netto è stato di 24,11 miliardi di dollari, in rialzo dai 21,87 miliardi dello stesso trimestre del 2023. Il segmento Intelligent Cloud, che include Azure, ha registrato ricavi per 25,54 miliardi di dollari, in rialzo di circa il 19%, ma inferiore ai 25,83 miliardi del consensus.
Sul valutario, il cambio euro/dollaro si attesta a 1,0412 (1,0416 ieri in chiusura. Per quanto riguarda il petrolio, il Wti di marzo è in rialzo dello 0,12% a 72,71 dollari al barile mentre il Brent cede lo 0,04% a 76,55 dollari. Il gas in leggero rialzo, dopo la fiammata di ieri, e si attesta a 51,30 euro al Mwh ad Amsterdam (+0,28%). Infine, Bitcoin in rialzo a 105.241dollari dopo le parole di ieri di Powell.
NUOVO PIANO GENERALI
A Piazza Affari occhi puntati su Generali che questa mattina, prima dell’apertura, ha reso noto il nuovo piano industriale al 2027 che vede un incremento dell'utile per azione con un Cagr tra l'8 e il 10% e una “crescita sostenuta della generazione di cassa”, con flussi di cassa netti attesi superiori a 11 miliardi. Generali si impegna a raggiungere una crescita del dividendo per azione superiore al 10% in termini di Cagr, con l'obiettivo di distribuire oltre 7 miliardi di dividendi nell'arco di piano.
FED CAUTA SUI TASSI
La Fed ha predicato prudenza sul fronte dei tassi. Secondo il presidente Jerome Powell, l'inflazione "resta elevata", il tasso di disoccupazione "si è stabilizzato a bassi livelli" e le condizioni del mercato del lavoro "restano solide". In conferenza stampa, ha ribadito che "non c’è fretta" di tagliare ancora i tassi e che servono "reali progressi sull'inflazione o una debolezza sul mercato del lavoro prima di procedere con ulteriori tagli". Immediato. Il commento di Trump: “Poiché Jay Powell e la Fed non sono riusciti a fermare il problema che hanno creato con l’inflazione, lo farò io”.
TRIMESTRALI TESLA E META
Ieri, dopo la chiusura dei mercati, a Wall Street alcune Big Tech hanno presentato i conti trimestrali. Meta Platform ha battuto le attese soprattutto per i ricavi, ma ha presentato una guidance debole. Nel quarto trimestre fiscale, gli utili per azione sono stati di 8,02 dollari, contro i 6,77 dollari del consensus, su 48,39 miliardi di dollari di ricavi, contro attese per 47,04 miliardi. I ricavi sono aumentati del 21%, ma l’outlook è stato giudicato debole, con ricavi attesi tra i 39,5 e i 41,8 miliardi di dollari, con il consensus a 41,7 miliardi. Per Tesla la trimestrale è stata sotto le attese, con un utile adjusted di 73 centesimi per azione su ricavi di 25,71 miliardi di dollari, contro attese per 76 centesimi su 27,26 miliardi di dollari. I ricavi nel quarto trimestre sono aumentati del 2% dai 25,17 miliardi di un anno prima, nell’after hour il titolo ha ceduto il 5%.
CONTI MICROSOFT
Buoni risultati nell’ultima trimestrale per Microsoft, che però ha registrato una crescita dei servizi cloud di Azure inferiore alle attese che hanno portato il titolo in rosso negli scambi after-hour. Nel secondo trimestre fiscale, terminato il 31 dicembre, Microsoft ha registrato un utile per azione di 3,23 dollari su ricavi di 69,63 miliardi di dollari, contro attese per 3,11 dollari su 68,78 miliardi. I ricavi sono cresciuti del 12,3% rispetto a un anno prima, il passo di crescita più lento dalla metà del 2023. L'utile netto è stato di 24,11 miliardi di dollari, in rialzo dai 21,87 miliardi dello stesso trimestre del 2023. Il segmento Intelligent Cloud, che include Azure, ha registrato ricavi per 25,54 miliardi di dollari, in rialzo di circa il 19%, ma inferiore ai 25,83 miliardi del consensus.
VALUTE E PETROLIO
Sul valutario, il cambio euro/dollaro si attesta a 1,0412 (1,0416 ieri in chiusura. Per quanto riguarda il petrolio, il Wti di marzo è in rialzo dello 0,12% a 72,71 dollari al barile mentre il Brent cede lo 0,04% a 76,55 dollari. Il gas in leggero rialzo, dopo la fiammata di ieri, e si attesta a 51,30 euro al Mwh ad Amsterdam (+0,28%). Infine, Bitcoin in rialzo a 105.241dollari dopo le parole di ieri di Powell.
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