Equilibri geopolitici

Goldman Sachs riesce a lasciare la Russia

Il nodo della chiusura delle attività a Mosca si è sbloccato dopo l'elezione di Trump alla Casa Bianca, con Putin che ha accettato la vendita degli asset locali della banca statunitense al fondo di investimento armeno

di Annalisa Lospinuso 31 Gennaio 2025 15:03

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Vladimir Putin apre all’uscita di Goldman Sachs dalla Russia, dopo le pressioni degli Stati Uniti. Il presidente russo ha firmato un decreto governativo con il quale autorizza il fondo di investimento armeno Balchug Capital ad acquistare la divisione in Russia della banca d’affari statunitense, secondo quanto riportato da Reuters. La società con sede a Yerevanha ha già acquisito le attività russe del produttore di macchinari statunitense Caterpillar.

LE BANCHE OCCIDENTALI SUL TERRITORIO RUSSO


Balchug Capital non ha risposto immediatamente a una richiesta di commento. Secondo la classifica delle banche stilata da banki.ru, la filiale di Goldman Sachs è il 229esimo istituto di credito russo in termini di patrimonio netto. Da tempo l'istituto di credito guidato da David Salomon chiede di poter abbandonare Mosca dopo la dichiarazione di guerra all'Ucraina. Non a caso il nodo si è sbloccato dopo l'elezioni di Donald Trump a presidente Usa e le minacce di sanzioni e dazi.

LA VENDITA DI ING


Dalla vittoria di Donald Trump, lo scorso novembre, Putin ha approvato una serie di vendite, come quella di Natixis in Russia. A gennaio di quest’anno Ing dato il via libera alla vendita degli asset russi alla Global Development Jsc, rimettendoci 700 milioni di euro.

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