Borsa

Effetto dazi, in calo i titoli del settore automotive

Stellantis a Piazza Affari perde oltre il 6%, mettendo in evidenza le difficoltà del settore automotive, tra i più colpiti dalle restrizioni commerciali decise dal presidente Usa Trump

di Fabrizio Arnhold 3 Febbraio 2025 10:32

financialounge -  automotive dazi Stellantis
L’annuncio dei nuovi dazi del presidente Usa Donald Trump manda in rosso il settore automotive in Borsa. A Piazza Affari Stellantis perde il 6%, Volkswagen il 4%, Mercedes il 3,9% e Bmw il 3,7%. In rosso anche Pirelli (-5,3%), con tutto il settore auto in ribasso, tra i più interessati dai dazi introdotti dagli Stati Uniti.

L’EFFETTO DEI DAZI USA


Il presidente Usa Donald Trump ha annunciato dazi aggiuntivi del 25% sulle importazioni dal Messico e sulla maggior parte dei beni provenienti dal Canada e del 10% sulle merci provenienti dalla Cina. Trump ha parlato anche di dazi all’Unione europea. Le restrizioni commerciali avranno un impatto significativo sul settore dell’auto. A correre i rischi maggiori sarebbero Stellantis, il Gruppo Volkswagen e Volvo.

STELLANTIS, AVANTI CON NUOVO CEO


Stellantis intanto ha avviato una nuova fase di riorganizzazione, con il processo di nomina del nuovo ceo che prosegue e “si concluderà antro la prima metà del 2025”, fa sapere in una nota il gruppo. Con l’obiettivo di semplificare l’organizzazione, Antonio Filosa assume la leadership globale dell’ente Quality. Tutti questi cambiamenti “semplificheranno ulteriormente la nostra organizzazione e aumenteranno la nostra agilità e il rigore dell’esecuzione a livello locale”, ha commentato il presidente di Stellantis, John Elkann.

I NUMERI


Secondo una recente analisi di Morningstar, Stellantis sarebbe il marchio auto più esposto ai nuovi dazi introdotti dal presidente Trump. Se il 26% dei volumi di vendita di Stellantis è generato negli Stati Uniti, solo il 18% delle sue autovetture viene prodotto in quel paese. Gran parte della produzione avviene in Messico e Canada, tra i primi paesi interessati dalle restrizioni commerciali, con dazi del 25%.

Trending