Innovazione

Accordo Generali-Microsoft per l’uso dell’intelligenza artificiale nella consulenza

I consulenti finanziari di Banca Generali potranno contare sull’intelligenza artificiale generativa e su Copilot per migliorare la produttività e la personalizzazione dei servizi per i clienti

di Antonio Cardarelli 13 Febbraio 2025 11:44

financialounge -  Banca Generali finanza intelligenza artificiale microsoft
Personalizzazione dei servizi e miglioramento dei processi aziendali. È il duplice obiettivo che Banca Generali intende perseguire grazie all’accordo con Microsoft, che prevede l’utilizzo di Microsoft 365 Copilot e lo sviluppo di nuove soluzioni di AI generativa. Un accordo che conferma l’attenzione di Banca Generali su innovazione e tecnologia.

AI GENERATIVA PER I CONSULENTI


L’aspetto più interessante dell’accordo riguarda proprio l’utilizzo di soluzioni di AI generativa da parte dei consulenti finanziari. L’assistente Microsoft 365 Copilot verrà messo a disposizione di private banker e dipendenti allo scopo di migliorare la produttività. Inoltre, per migliorare le attività lavorative quotidiane, il 60% dei dipendenti avrà accesso anche alle funzionalità Personal Assistant di Microsoft 365 Copilot all'interno di Outlook, Teams, Word, Excel e PowerPoint.

BANCA GENERALI PUNTA SULL’INNOVAZIONE


La collaborazione tra Banca Generali e Microsoft si estende allo sviluppo di soluzioni AI per la consulenza finanziaria e all'iniziativa "AI Ambassador". Questo programma formerà un gruppo di esperti interni per guidare l'implementazione dell'AI in vari ambiti aziendali. Negli ultimi anni Banca Generali sta investendo molto nell’innovazione. Un percorso affidato, dal 2016, a Riccardo Renna, Chief Operation Officer & Innovation. Ad affiancare Renna c'è Matteo Concas, che da alcune settimane ha assunto il ruolo di Responsabile della Digital Transformation della banca e coordinerà il mondo Innovation (dati, AI) e quello delle piattaforme.

PRIMO PASSO NEI CERTIFICATES


Dopo aver costruito una solida infrastruttura digitale data driven, ora Banca Generali è passata alla fase dell’implementazione dell’intelligenza artificiale per migliorare la qualità del lavoro dei dipendenti e dei gestori. Questi ultimi, per esempio, avranno a disposizione un chatbot basato sull’intelligenza artificiale all’interno della dashboard dei certificates per il monitoraggio del mercato secondario. Banca Generali sta sviluppando uno strumento avanzato che assisterà i consulenti finanziari nella segmentazione della clientela, nell'analisi delle esigenze e nella definizione di strategie personalizzate.

MOSSA: “FELICI DI QUESTA COLLABORAZIONE STRATEGICA”


"L'introduzione di soluzioni di Generative AI sta ridefinendo i nostri processi interni, semplificando flussi di lavoro e ponendo le basi per un'accelerazione negli obiettivi aziendali. Siamo felici di aver avviato la collaborazione strategica con Microsoft per combinare automazione e intelligenza avanzata con le nostre fonti dati, mettendo a disposizione delle persone di banca il dialogo costruttivo con l'innovazione nelle sfide dell'evoluzione del servizio”, ha commentato Gian Maria Mossa, Ceo di Banca Generali. “Negli ultimi anni abbiamo costruito una solida infrastruttura progettata per sostenere il futuro delle applicazioni AI nella nostra organizzazione a vantaggio dell'eccellenza e della distintività del nostro modello di consulenza. Le nostre iniziative nell'AI in particolare e nell'innovazione digitale nel suo complesso mirano a rendere l'esperienza del cliente più personalizzata e tempestiva: stiamo infatti sviluppando soluzioni che offriranno un coinvolgimento continuo e arricchiranno ogni interazione come prima vera AI Private ed Investment Bank", ha proseguito.

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