Media e mercati
Cairo Communication vola in Borsa dopo il buyback. Mfe verso l’offerta per Prosiebensat?
Settore televisivo in fermento con il riacquisto di azioni di Cairo Communication e le nuove voci sulla mossa di Mfe (Mediaset) per conquistare il controllo del gruppo tedesco
di Antonio Cardarelli 21 Febbraio 2025 10:29
Oltre a quello bancario e delle telecomunicazioni, anche il settore televisivo italiano sta vivendo un periodo di fermento. Lo dimostrano le ultime notizie che arrivano da Cairo Communication (La7) e da Mfe (MediaForEurope – Mediaset).
A Piazza Affari il titolo di Cairo Communication (che controlla La7) guadagna oltre il 7% dopo il buyback sul 18% delle azioni, per un totale di 24,2 milioni di azioni. Se l’operazione dovesse andare in porto nella sua totalità, l’esborso massimo sarebbe di 70 milioni di euro. L’offerta pubblica di acquisto prevede un corrispettivo di 2,9 euro per azione, con un premio dell’8,7% rispetto alla chiusura di ieri. L’ipotesi finale, come riportato dal Corriere della Sera, potrebbe essere quella di portare la posizione dell’editore Urbano Cairo oltre il 63% del gruppo dall’attuale 52%. Come spiega Cairo Communication in una nota, lo scopo è “migliorare la propria struttura del capitale in termini di efficienza e flessibilità”.
Sulla sponda Mediaset, invece, si rafforzano le voci su una prossima offerta di MediaForEurope per acquisire il controllo del gruppo televisivo tedesco Prosiebensat. Secondo quanto riportato dal quotidiano La Stampa, diverse banche (con Intesa e Unicredit in testa) sono al lavoro per il maxiprestito a Mfe da 3,4 miliardi di euro da destinare all'espansione internazionale del gruppo. Novecento milioni di euro circa potrebbero essere destinati a finanziare l'acquisizione di Prosiebensat. La parte rimanente, circa 2,4 miliardi, servirebbe in parte a garanzia del debito di Prosienebsat (1,6 miliardi l'indebitamento netto al 30 settembre 2024), che è in mano ad alcune banche dei Land tedeschi.
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Attualmente Mfe possiede il 29,99% del gruppo televisivo tedesco. A differenza dell’affare Unicredit-Commerzbank, secondo i rumors provenienti dalla Germania l’eventuale acquisto di Prosiebensat da parte del gruppo italiano non avrebbe trovato resistenze a livello politico. Tuttavia, con molta probabilità l’eventuale offerta di Mfe potrebbe arrivare dopo la formazione del governo che uscirà dalle elezioni di domenica 23 febbraio. A Piazza Affari il titolo di Mfe guadagna poco meno del 4%.
BUYBACK DI CAIRO COMMUNICATION
A Piazza Affari il titolo di Cairo Communication (che controlla La7) guadagna oltre il 7% dopo il buyback sul 18% delle azioni, per un totale di 24,2 milioni di azioni. Se l’operazione dovesse andare in porto nella sua totalità, l’esborso massimo sarebbe di 70 milioni di euro. L’offerta pubblica di acquisto prevede un corrispettivo di 2,9 euro per azione, con un premio dell’8,7% rispetto alla chiusura di ieri. L’ipotesi finale, come riportato dal Corriere della Sera, potrebbe essere quella di portare la posizione dell’editore Urbano Cairo oltre il 63% del gruppo dall’attuale 52%. Come spiega Cairo Communication in una nota, lo scopo è “migliorare la propria struttura del capitale in termini di efficienza e flessibilità”.
MFE PRONTA A MUOVERSI SU PROSIEBENSAT?
Sulla sponda Mediaset, invece, si rafforzano le voci su una prossima offerta di MediaForEurope per acquisire il controllo del gruppo televisivo tedesco Prosiebensat. Secondo quanto riportato dal quotidiano La Stampa, diverse banche (con Intesa e Unicredit in testa) sono al lavoro per il maxiprestito a Mfe da 3,4 miliardi di euro da destinare all'espansione internazionale del gruppo. Novecento milioni di euro circa potrebbero essere destinati a finanziare l'acquisizione di Prosiebensat. La parte rimanente, circa 2,4 miliardi, servirebbe in parte a garanzia del debito di Prosienebsat (1,6 miliardi l'indebitamento netto al 30 settembre 2024), che è in mano ad alcune banche dei Land tedeschi.
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Attualmente Mfe possiede il 29,99% del gruppo televisivo tedesco. A differenza dell’affare Unicredit-Commerzbank, secondo i rumors provenienti dalla Germania l’eventuale acquisto di Prosiebensat da parte del gruppo italiano non avrebbe trovato resistenze a livello politico. Tuttavia, con molta probabilità l’eventuale offerta di Mfe potrebbe arrivare dopo la formazione del governo che uscirà dalle elezioni di domenica 23 febbraio. A Piazza Affari il titolo di Mfe guadagna poco meno del 4%.
