Amministrazione Trump
Jamie Dimon (JP Morgan) a sostegno del Doge di Musk: “Governo inefficiente”
Il numero uno della grande banca si è augurato che l’azione di snellimento della burocrazia federale abbia successo, spiegando che eventuali metodi inusuali verranno bloccati dai tribunali
di Antonio Cardarelli 25 Febbraio 2025 10:15

Il Department of Government Efficiency ideato da Elon Musk, meglio noto con l’acronimo Doge, raccoglie l’endorsment di una delle voci più autorevoli del mondo della finanza. Jamie Dimon, ceo di JP Morgan, pur non rispondendo in maniera netta a una domanda su Doge, si è augurato che gli sforzi del nuovo organismo abbiano successo.
Intervistato da CNBC, Jamie Dimon ha detto che il governo “è inefficiente, poco competente e ha bisogno di molto lavoro” perché “non si tratta solo di sprechi e frodi, ma anche di risultati”. Quindi, secondo Dimon, lo sforzo dell’amministrazione Trump per controllare le agenzie federali “deve essere fatto”, ponendosi domande sui risultati effettivamente raggiunti e sui benefici per l’economia. “Spero abbia successo”, ha detto Dimon durante l’intervista.
L’azione di Doge sta suscitando un acceso dibattito negli Usa. In pieno stile Elon Musk (che di Doge è formalmente solo un consulente) il Dipartimento per l’Efficienza avrebbe individuato in modo rapido – per esempio chiedendo ai dipendenti federali di descrivere in una mail cosa hanno fatto nell’ultima settimana – circa ventimila persone da licenziare. Metodi inusuali, che Dimon ha commentato affermando che “eventuali abusi saranno fermati dai tribunali”.
Secondo Reuters sarebbero già stati licenziati 9.500 dipendenti federali dei dipartimenti che si occupano di Energia, Affari interni, Agricoltura, Risorse umane, oltre che del sostegno ai reduci delle forze armate. Altri 75mila dipendenti, nelle scorse settimane, avevano accettato un incentivo all’uscita proposto dal governo.
“SPERO ABBIA SUCCESSO”
Intervistato da CNBC, Jamie Dimon ha detto che il governo “è inefficiente, poco competente e ha bisogno di molto lavoro” perché “non si tratta solo di sprechi e frodi, ma anche di risultati”. Quindi, secondo Dimon, lo sforzo dell’amministrazione Trump per controllare le agenzie federali “deve essere fatto”, ponendosi domande sui risultati effettivamente raggiunti e sui benefici per l’economia. “Spero abbia successo”, ha detto Dimon durante l’intervista.
DIPENDENTI PUBBLICI NEL MIRINO
L’azione di Doge sta suscitando un acceso dibattito negli Usa. In pieno stile Elon Musk (che di Doge è formalmente solo un consulente) il Dipartimento per l’Efficienza avrebbe individuato in modo rapido – per esempio chiedendo ai dipendenti federali di descrivere in una mail cosa hanno fatto nell’ultima settimana – circa ventimila persone da licenziare. Metodi inusuali, che Dimon ha commentato affermando che “eventuali abusi saranno fermati dai tribunali”.
GIÀ 9.500 PERSONE LICENZIATE
Secondo Reuters sarebbero già stati licenziati 9.500 dipendenti federali dei dipartimenti che si occupano di Energia, Affari interni, Agricoltura, Risorse umane, oltre che del sostegno ai reduci delle forze armate. Altri 75mila dipendenti, nelle scorse settimane, avevano accettato un incentivo all’uscita proposto dal governo.
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